Ecco cosa leggiamo su un articolo de “il Nuovo” del 9 Luglio 2002:
“E’ Trento la città in cui è stato inaugurato il primo “Wireless Bar” italiano. Si tratta del primo esercizio pubblico dotato di rete wireless. Questa permette tanto la connessione gratuita a internet per i clienti dotati di notebook o “palmari”, quanto la disponibilità di uso di un notebook e un Pocket Pc.
….Madrina dell’evento, giovedì, è stata la Microsoft.
Da oggi, quindi, sarà possibile collegarsi al Web in qualsiasi momento e con qualunque dispositivo….
… La recente conquista italiana è firmata Microsoft e Pocket PCItalia, il portale italiano dedicato al mondo dei Pocket Pc. Le due società , infatti, hanno collaborato alla realizzazione del primo “Wireless Bar” in Italia.”
Ottimo lavoro delle pubbliche relazioni delle due aziende, peccato si tratti di una piccola grande imprecisione.
Locali pubblici con accesso wireless esistono da diversi mesi sia a Torino (Bu.net e’ stato il primissimo in Italia) che a Milano, dove il Mondadori Center ha dal 22 Febbraio ha allestito l’accesso Wireless dell’area Cafeteria.
Ovviamente sono dotati di tecnologia Airport / Wi Fi che Apple, e non Microsoft, ha introdotto per prima nei computer consumer che possono essere equipaggiati con schede airport da ben tre anni.
Sappiamo bene che qualcuno sostiene che i mouse, le finestre, e tanti altre cosette dell’informatica moderna sono state inventate a Redmond ma riportare come novita’ pure il wireless sui computer solo ora che Windows XP lo supporta… ci desta veramente qualche preoccupazione!