Il mercato dei PC continua a volare in Europa. Secondo una recente indagine della britannica Canalys le vendite di computer nel trimestre concluso a fine settembre hanno fatto segnare un incremento del 21%, un dato sensibilmente superiore alle media mondiale che dovrebbe assestarsi intorno al 15%.
A trainare le vendite sono stati diversi fattori che hanno coinvolto sia la fascia di mercato business che la fascia di mercato consumer. Il risultato sono stati incrementi molto sensibili a tutti i livelli. Il record della crescita si è registrato nei laptop che hanno toccato il +28,1%. Il mercato dei portatili nel mercato EMEA (che incluse anche Africa e Medio Oriente) supera il +25% rispetto all’anno precedente per il sesto trimestre consecutivo. Attualmente i laptop costituiscono il 31,8% del totale delle vendite dei PC. Ma anche i desktop (+17,9%) e i server (+16,9%) sono stati favoriti dal mercato.
Da notare l’irrisoria incidenza del mercato dei tablet PC che hanno appena lo 0,2% del totale con 31500 unità vendute pur essendo cresciuti del 44,2%.
Dal punto di vista delle quote di mercato secondo Canalys HP è leader con il 18,4% una percentuale che sale ad un impressionante 46,5% nell’ambito dei server. Alle spalle della società di Carly Fiorina si staglia però sempre più vicina, con un ritardo ormai ridotto al 6,2%, Dell. Se si considerano solo i computer desktop il ritardo è ancora inferiore: 4,3%, questo quando lo scorso anno il distacco era del 6,6%. Dell ha il 12,2% del mercato EMEA
Ma le due stelle in fatto di crescita in EMEA sono Acer (+50,1%) e Fujitsu Siemens (+44,6%). Acer ha il 7,7% del mercato mentre Fujitsu Siemens conquista il 5,1. Alle loro spalle si colloca IBM con 5,1%.
Per quanto riguarda i portatili Acer è prima con il 17,5%, HP seconda (16,3%), Toshiba terza con l’11,4%.