Apple rispetta le promesse ed inizia a distribuire negli USA i nuovi G5. La conferma giunge direttamente da Cupertino che ha diffuso un comunicato stampa in cui fa sapere di avere cominciato ad inviare ai distributori e riveditori americani le macchine annunciate a fine giugno.
“Siamo in tempo – ha detto con un pizzico d’orgoglio Greg Joswiak responsabile dei prodotti hardware – anzi un po’ in anticipo rispetto alle previsioni”.
Secondo quanto dichiarato da Apple i preordini per le nuove macchine sono stati molto soddisfacenti: 100.000 pezzi in tutto, anche se non è chiaro (perché Cupertino non precisa) quali siano stati i modelli più richiesti.
Da quanto la stessa Apple ha reso noto le prime ad essere spedite saranno le versioni con velocità di processore più bassa; i modelli da 2 GHz seguiranno entro fine mese.
Joswiack, intervistato da alcuni organi di stampa USA, non ha precisato quanto Apple prevede di completare la consegna delle macchine in preordine, ma dal black out che ha messo in ginocchio la produzione industriale oltre che i cittadini di parte della costa atlantica la scorsa settimana non dovrebbe giungere alcun problema.
Confermato, infine, l’utilizzo di una nuova versione del sistema operativo, la 10.2.7 che, in attesa di Panther, abiliterà le nuove macchine a 64 bit e una configurazione hardware del tutto nuova a dialogare con le attuali applicazioni.