Il risultato dell’accelerazione impressa da Intel allo sviluppo di nuovi chip sarà la prevalenza entro fine anno di processore a doppio nucleo che rappresenteranno ben il 90% della produzione dei processori mobili. Il dato, che significa in pratica l’abbandono della gamma Pentium attuale in un tempo molto breve, è frutto dell’adozione su vasta scala dei Core Duo usati attualmente da Apple ma anche del lancio anticipato di Merom, un chip di nuova generazione.
Anche nel settore desktop Intel darà una spinta molto forte ai processori a doppio nucleo; secondo Santa Clara la percentuale di Conroe (in arrivo entro le prime settimane dell’estate) sul totale dei chip per computer fisso sarà del 75%. Sempre al 75% ma del segmento server saranno i processori Woodcrest.
Le precedenti percentuali previste da Intel erano del 70% sia per i portatili che per i desktop. La svolta decisa a favore dei dual core è parte della strategia assunta da Intel per recuperare terreno nei confronti della concorrenza proponendo Cpu con un favorevole rapporto tra consumi e prestazioni.