Il primo processore desktop di nuova generazione di Intel arriva prima del tempo. Il chip, nome in codice Conroe, non sarà infatti rilasciato a fine 2006, come precedentemente annunciato dalla stessa casa di Santa Clara, ma intorno alla metà del prossimo anno.
L’indiscrezione trapela dal sito taiwanese Digitimes che cita a suffragio della sua tesi le solitamente ben informate fonti degli assemblatori che sull’isola producono le schede madri di molti produttori di PC.
Conroe è un processore decisamente importante nella tabella di marcia di Intel. La sua architettura sarà molto diversa da quella attuale e sarà imparentata con quella di Merom, un chip di nuova generazione, destinato al mondo dei portatili. Conroe erediterà le princpali caratteristiche in fatto di alimentazione e consumi di Merom, riducendo in maniera sostanziale i consumi. Conroe segnerà anche l’abbandono dell’architettura NetBurst, studiata per incrementare la potenza usando l’aumento della velocità del clock, ma all’origine di consumi decisamente sopra la norma.
Secondo il Digitimes Intel avrebbe deciso di accelerare il rilascio di Conroe grazie agli ottimi progressi compiuti ultimamente nello sviluppo del chip. Conroe sarà accompagnato sul mercato da un chipset denominato 965 che potrebbe essere di fatto il “centrino dei desktop”.
Secondo molte fonti il processore di Intel sarà alla base dei desktop Apple quando anche questi, dopo i portatili acquisteranno i chip di Santa Clara. L’anticipo nel rilascio di Concreo, dunque, potrebbe anche significare un anticipo nel rilascio dei PowerMac di nuova generazione, inizialmente previsti per l’inizio del 2007.