Il primo chip dual core di Intel arriverà a metà del 2005 e sarà ancora realizzato con tecnologia a 90 nanometri. Ad annunciare qualche dettaglio sui processori che con la loro tecnologia, l’ormai noto doppio nucleo di calcolo, è la stessa casa di Santa Clara con una nota diffusa alla stampa.
Il processore, nome in codice Smithfield, sarà dotato di due nuclei Pentium e si distinguerà per un basso consumo e un basso riscaldamento dovuti, spiega Intel, alla circuiteria a 90 nanometri. Il produttore non specifica quale sarà la velocità in Megahertz del chip, ma è praticamente certo che non potrà girare ai 3,8 GHz raggiunti oggi dal più potente dei Pentium. Non è neppure chiaro, come sottolineano alcuni siti, se il doppio nucleo sarà ricavato all’interno dello stessa ‘colata’ di silicio o se saranno due processori nello stesso pacchetto.
Intel rende però noto che Smithfield aprirà una vera e propria offensiva nel campo dei dual core. Entro il la fine 2005 arriveranno anche i primi Itanium, nome in codice Montecito, e i primi processori per portatili, nome in codice Yonah, a doppio nucleo. Successivamente, con l’inizio del 2006, anche gli Xeon adotteranno questa tecnologia. A riprova che Intel crede ciecamente nel dual core, entro il 2006 il 70% dei suoi processori per desktop e laptop avranno un doppio nucleo; nel campo dei server la percentuale sarà all’85%.
Per quanto riguarda la circuiteria la migrazione ai 65 nanometri arriverà a fine del 2005 con la commercializzazione dei prodotti, che saranno i processori Yonah, per l’inzio del 2006. I primi processori da 45 nanometri sono previsti per il 2007, quelli da 37 nanometri nel 2009 e quelli da 22 nanometri nel 2011.
Grazie alla miniaturizzazione della circuiteria al dual core e ad altre tecnologie che sono in corso di rilascio i processori Intel del 2008 saranno dieci volte più potenti degli attuali Pentium 4.
Ricordiamo che anche IBM e Freescale, i due principali partner di Apple nell’ambito dei chip, puntano con decisione sul doppio nucleo. I primi processori di questo tipo a supportare la tecnologia PPC potrebbero essere disponibili entro la metà del prossimo anno.