Intel rilancia la gamma Celeron proponendo sul mercato un nuova versione con architettura di nuova generazione e destinata al mercato dei tablet PC e dei sub notebook.
Il processore, che Intel propone come una versione a basso costo dei Pentium, deriva gran parte della sue caratteristiche dal Pentium M utilizzato da Centrino. Come il Pentium M il nuovo Celeron ha velocità nominali più basse rispetto a quanto sono abituati gli utenti PC, ma una efficienza maggiore e un consumo minore.
Il nuovo Celeron ha una velocità di 800 MHz, supporta un bus da 400 MHz. Ha 512 KB di cache di secondo livello (il Pentium M ne ha 1 MB) e lo stesso ridotto consumo che caratterizza il suo “fratello” maggiore. Il lancio di un Celeron basato su Pentium M consentirà agli OEM che usano i processori di Intel di costruire dispositivi fondandoli sulle stesse specifiche hardware dei normali laptop, riducendo però i costi.
Come accennato il nuovo Celeron, che sostituirà probabilmente anche il Pentium III-M ormai alla fine della sua vita operativa, è destinato essenzialmente al mercato dei tablet PC e nonostante il lancio ufficiale sia fissato per l’inizio del prossimo anno, accanto a Dothan (il Pentium M di nuova generazione), alcuni produttori già lo presentano già nella gamma. E’ il caso di HP che basa il suo Tablet PC TC1100 proprio sul Celeron da 800 MHz.