I problemi di Safari nel mostrare alcune pagine web?
Dipendono dai webmaster che si adeguano al lassismo consentito da Internet Explorer.
Questo il parere di David Hyatt, uno dei ‘padri’ dell’engine su cui poggia il navigatore di Apple. Hyatt ha affrontato il tema, ancora caldo nonostante gli ultimi progressi fatti in materia, delle difficoltà di Safari a navigare correttamente in alcuni siti nel suo weblog puntando l’indice contro la versione Windows di IE.
Secondo quanto riferisce Hyatt esiste una differenza tolleranza all’errore nel codice HTML tra i vari browser, tra questi il più ‘tollerante’ sarebbe quello di Microsoft. La capacità di mostrare pagine anche scritte in maniera non corretta, secondo Hyatt, sarebbe un grave problema per chi si sforza di far sì che i browser leggano invece solo codice corretto e che si trovano così a fare i conti con pagine che non vengono mostrate come esse dovrebbero o che addirittura non possono essere affatto mostrate.
‘Se tutti coloro che lavorano sul codice dei browser ‘ dice Hyatt ‘ facessero sì che le loro applicazioni si rifiutassero di caricare le pagine mal scritte, i bug sparirebbero del tutto. Oggi siamo in questa situazione perché molti webmaster, con il lassismo che scaturisce dalla tolleranza all’errore di Internet Explorer, neppure si rendono conto di avere scritto codice sbagliato’ Al momento, secondo Hyatt, i webmaster non si preoccupano di correggere le loro pagine semplicemente perché non hanno alcun bisogno di farlo.
Secondo Hyatt questa situazione è frustrante in quanto costringe chi sviluppa altri programmi a rincorrere questi errori, alcuni dei quali molto comuni, e modificare i browser per renderli compatibile con codice scritto in maniera sbagliata.