Aumenta la popolazione Internet in Italia, ma la penetrazione della rete resta ancora largamente inferiore a quella di altri paesi europei. Questo l’esito di un’indagine di Cnel ed Eurisko, nel corso dell’ultimo anno che ha fotografato l’andamento della diffusione della rete e le cifre che riguardano il nostro paese.
Lo studio fissa in 13,7 milioni il numero degli italiani che hanno una connessione ad Internet, il 10% in più rispetto allo scorso anno e il 28,5% della popolazione. Il dato, apparentemente significativo, è in realtà deludente se lo si confronta con quello di altri paesi. In Germania ad esempio la popolazione connessa alla rete è del 60% e la situazione non è migliore se il confronto avviene con un paese più vicino a noi per mentalità e costumi culturali come la Francia dove gli utenti connessi alla rete sono il 43%.
Va ancora peggio se si considerano il numero di connessioni negli ultimi 7 giorni dall’indagine, che hanno interessato solo il 18,9% della popolazione, a riprova che Internet non è entrata nell’uso comune e per molti italiani è qualche cosa che si utilizza saltuariamente.
Se si va alle regioni al primo posto non si trova la prevedibile Lombardia (che è seconda con il 36,4%) ma la Liguria con il 36,7%. All’ultimo posto la Basilicata/Calabria con il 17,8%.
Se si cerca di fotografare l’utente medio si scopre che è maschio, di età compresa tra i 14 e i 24 anni (48,9%) e laureato (il 74,2% di chi ha un titolo di laurea si collega alla rete) e di reddito alto (46%. Internet viene impiegata dal 76,8 dei dirigenti, dal 69,6% degli imprenditori o professionisti, dal 60,7% degli impiegati e insegnanti, dal 29,5% degli artigiani e dal 18,9% degli operai.
Le aziende sono connesse per il 70% e il 33% ha un suo sito, ma non lo impiega per il commercio (11% acquista usando Internet e il 4% vende).
Complessivamente, in ogni caso, Internet è un fenomeno casalingo. Il 20,9% delle connessione avvengono dalla propria abitazione e solo il 9,3% dal posto di lavoro. La scuola rappresenta il 3,2% delle connessioni. Solo un terzo dei PC domestici presenti in Italia (il 46,3% della popolazione ne ha uno) è collegato ad Internet.