Preoccupazioni per l’ingresso di Yahoo nel mondo della musica digitale? Nessuna. A smentire che esista per Apple un pericolo determinato dal debutto del negozio di canzoni on line del colosso di Internet è stato ieri Steve Jobs in persona.
‘Sono curioso di vedere i loro risultati – ha detto ai giornalisti che lo intervistavano a margine della conferenza mondiale degli sviluppatori – per ora ho solo sottomano i nostri che monitoriamo ogni settimana. Abbiamo venduto 430 milioni di canzoni fino ad oggi e il ritmo ha raggiunto il mezzo miliardo l’anno. La nostra quota di mercato continua ad aumentare’.
Secondo Jobs i dati oggi dicono che iTunes Music Store avrebbe l’80% della quota di mercato. ‘E questa percentuale è in continua crescita negli ultimi sei/nove mesi. E questo anche se hanno debuttato nuovi concorrenti. Stiamo facendo cose che nessuno pensava potessero essere possibili’.
La posizione di Jobs, che sostanzialmente sostiene che Yahoo possa sottrarre sì quote di mercato a qualcuno, ma che i danneggiati possano essere sostanzialmente Real e Napster, pare essere condivisa anche dagli analisti secondo i quali la quota di iTunes è protetta dalla grande base di installato di iPod.