L’Europa rappresenta un terreno di conquista per iPod che grazie al vecchio continente potrebbe crescere del 20% nelle vendite. Questa l’ottimistica previsione di Credit Suisse riportata in una ricerca diffusa ai suoi clienti.
La società di analisi di mercato e consulenze finanziarie iscrive l’Europa come una delle zone dove l’opportunità di crescita è più forte, per la bassa penetrazione in rapporto ai PC installati: appena il 7,1% rispetto al 15,5% degli Stati Uniti. Poiché, secondo Credit Suisse, l’Europa ha un tessuto demografico e stili d’acquisto simili a quegli degli Usa, ad Apple potrebbe bastare poco per conquistare importanti quote di mercato.
Un altro fattore che incrementerà le vendite di iPod è il trend di sostituzione. Gli ultimi dati dicono che gli utenti del player tendono a comprare un nuovo iPod ogni 18 mesi invece che ogni due anni come accadeva fino a qualche mese fa.
Secondo Credit Suisse grazie al successo di mercato di iPod, Apple potrebbe a breve eclissare le vendite di Walkman e Discman di Sony. La società giapponese ha impiegato 10 anni a toccare i 50 milioni di esemplari venduti, Apple ha venduto la stessa cifra di iPod in appena 5 anni, nonostante una ridotta quota di mercato e una forte concorrenza.