L’Unione Europea sovvenzionerà il piano di dispiegamento della larga banda nelle località svantaggiate del Galles. L’iniziativa di supporto economico è stata annunciata oggi dalle autorità locali della regione britannica, tra le meno sviluppato dal punto di vista della connettività .
Grazie al piano il Galles potrà contare su un sostanzioso contributo per portare linee ad alta velocità in paesi e zone che non figurano sul piano di sviluppo broadband di British Telecom e che in conseguenza di ciò non avrebbero mai Internet ad alta velocità . Sempre grazie all’Unione Europea e all’iniziativa del parlamento gallese, saranno raggiunti anche residenze private, frazioni e paesi che sono localizzati troppo distante dalle centrali abilitate all’Adsl.
Sempre in Galles è in atto una iniziativa per la sperimentazione delle tecnologie WiMAX, il wireless urbano capace di diffondere larga banda fino a 70 Mbps su un raggio di 50 km dall’antenna, sempre allo scopo di raggiungere zone remote e non coperte dalle connessioni a cavo.
La situazione della regione britannica appare simile a quella che vivono diverse zone del nostro paese dove non esiste connettività broadband perchè i fornitori d’accesso non le ritengono commercialmente appetibili e dove si sta ricorrendo a soluzioni (come la connettività satellitare) non ideali, costose e utili solo a tamponare il digital divide e unicamente al servizio della pubblica amministrazione.