Jobs lo aveva annunciato: Apple Expo di Parigi dovrà essere un evento realmente di portata Europea e non solo Francese. Promesse che sono già sembrate tradursi in fatti quando l’intero sito della rassegna d’oltralpe è stato tradotto nelle principali lingue del vecchio continente, Italiano compreso. Informazioni per l’iscrizione, programma, dettagli sull’organizzazione, tutto è disponibile in traduzione.
L’impressione che Jobs e Apple stiano facendo sul serio si rafforza ulteriormente se si considera che Macity ha appreso che da Parigi partiranno una serie di trasmissioni in webcast anche queste, in ossequio alla molteplicità culturale europea, nelle principali lingue europee. In tutto si tratta di cinque differenti idiomi tra cui anche l’Italiano.
A curare l’evento le redazioni dei Macworld di tutta Europa che si uniranno per commentare l’evento, intervistarne i protagonisti, informare gli appassionati di Macintosh.
Le trasmissioni avranno inizio il primo giorno della fiera, nel pomeriggio del 13 settembre, subito dopo la keynote di Steve Jobs, e continuano sino alla chiusura di sabato 17 settembre. Per l’Italia sarà Luca Accomazzi a condurre le trasmissione e a intervistare gli intervenuti: tra questi spicca Enzo Biagini, il manager Apple responsabile per l’intero Sud Europa.
MacWorld ci fa sapere che la trasmissione in italiano, che sarà curata da Luca Accomazzi, andrà “in onda” alle 15 del primo giorno e presenterà ospite in studio
Enzo Biagini (Apple Regional Manager Southern Europe) per commentare gli annunci di Steve Jobs. Una seconda puntata verrà trasmessa il giorno dopo, giovedì 14, alle
14; e una terza sarà visibile in data e ora da stabilirsi.
Lo studio è stato allestito nel bel mezzo dello spazio espositivo, per consentire trasmissioni direttamente da quello che per cinque giorni è il centro del mondo Macintosh.
Le trasmissioni avvengono in diretta differita (ovvero vengono mandate in onda quindici minuti dopo la registrazione). Oltre al contenuto giornalistico sono previste trasmissioni “dietro le quinte” che spiegano come la trasmissione avviene e quali mezzi tecnici software e hardware si sono scelti per effettuare il webcast attraverso QuickTime.
I filmati resteranno visibili per parecchio tempo dopo la chiusura della manifestazione.
Chi avesse qualche domanda da proporre ad Akko che a sua volta la girerà a Biagini o a qualcuno degli altri intervistati può usare una casella postale allestita per l’occasione: [email protected]