Mac OS X è colpito da una serie di bug che possono metterne a rischio la sicurezza e la solidità . Questa la conclusione cui è giunto Tom Ferris, un esperto nel campo, dopo avere studiato il codice del sistema operativo e le sue modalità di funzionamento.
Ferris, un nome noto del settore (sua, tra l’altro, la scoperta di un bug nella versione 7 di Internet Explorer beta a poche ore dal rilascio), sostiene che i bug possono essere usati, a seconda dei casi, per far girare codice non autorizzato o per mandare in crash il sistema operativo. I problemi starebbero sia nel sistema operativo vero e proprio come in Safari ‘un’applicazione che ha la particolarità di poter essere mandato facilmente in crash nelle stesse situazioni in cui Firefox è invece molto robusto’.
Ferris non chiarisce quali siano i bug di Safari, ma sul sito Security Protocols ne indica cinque (di cui uno riparato con Mac OS 10.4.6) relativi al trattamento delle immagini in Mac OS X e uno che si riferisce alla decompressione dei file in ZIP. Secunia e French Security Incident Response Team (FrSIRT), hanno confermato i problemi indicati da Ferris classificandoli, rispettivamente, come altamente critici e critici. Per evitare rischi non si dovrebbero visitare siti non affidabili e non scaricare file su cui non abbiano certezze.
Apple, si legge in alcuni siti, è al corrente dei bug e sta lavorando per ripararli. A margine la società di Cupertino precisa che al momento, in ogni caso, non è stato ancora rilevato alcun software che sfrutta questi buchi per colpire il sistema operativo.