Il 2006 sarà un anno in discesa per le vendite dei computer. Secondo una recente ricerca l’anno che si appresta ad iniziare metterà a segno una crescita sempre in doppia cifra, 10,5%, ma inferiore al buonissimo +15,8% di quest’anno.
Il rallentamento, secondo IDC che ha elaborato in questi giorni nuovi dati sul mercato informatico, dal calo di vendite in Europa e in Giappone che hanno trainato in maniera decisiva il vagone nel corso del 2005. Poco aiuto giungerà anche dai paesi asiatici, afflitti dalle ricadute dell’influenza dei polli e dal fatto che l’economia cinese mostrerà qualche segnale di rallentamento. Negli USA, invece, i livello delle vendite dovrebbe attestarsi più o meno sui livelli del 2005.
Nonostante la frenata lo scenario complessivo non dovrebbe suscitare grandi preoccupazioni. Se le previsioni saranno rispettate il 2006 sarebbe il quarto anno in doppia cifra, dopo il terribile biennio 2001-02, seguito all’esplosione della bolla della new economy. Dal 2005 al 2009 la situazione si presenta comunque positiva, con un tasso medio annuo di crescita del 9,4%. Nel 2009 i computer venduti annualmente saranno 300 milioni per un fatturato di 250 miliardi di dollari