Il mercato dei PC ha vissuto due anni durissimi, ma il peggio dovrebbe essere ormai dietro alle spalle e il 2003 e il 2004 saranno segnati da una ripresa nelle vendite. A spargere ottimismo sul futuro dell’informatica è, questa volta, IDC.
Secondo una recente indagine, che verrà pubblicata nel corso della giornata di oggi, la società americana stima all’8,3% l’aumento delle vendite nel corso del 2003 rispetto al 2002 e nell’11% nel corso del 2004.
Se le previsioni di IDC si rivelassero esatte si tratterebbe di una inversione di in tendenza rispetto al 2001 e al 2002, i due anni peggiori della storia dei computer. In particolare nel corso del 2001 si è verificato un arretramento, il primo da 20 anni a questa parte, nelle vendite del 4,2% non compensato dal misero aumento dell’1,8% di quest’anno, con il risultato che le vendite nel corso del 2002 continueranno a restare più basse di quelle fatte segnare nel 2000.
La crescita che verrà riscontrata nel corso del 2003 e ancora più nel 2004, secondo IDC, è dovuta essenzialmente allo sviluppo del mercato del wireless e dei portatili, un abbinamento che determinerà un aumento molto sensibile nel campo dei laptop.
Dopo la crescita dei prossimi due anni, secondo IDC, si dovrebbe verificare un nuovo declino nelle vendite nel corso del 2005
IDC però ammonisce che una crisi politica di carattere planetario, come quella che potrebbe essere la conseguenza di una guerra, potrebbero facilmente cambiare le previsioni, deprimendo sia le vendite governative, quelle alle industrie e quelle ai consumatori finali.