Microsoft starebbe insistentemente corteggiando Google nella speranza di divenire proprietaria delle sue tecnologie e appropriarsi della succulenta torta rappresentata dal business della ricerca su Internet e del potenziale mercato pubblicitario. A lanciare l’indiscrezione fonti autorevoli, ovvero i manager di Google stessa, attualmente impegnata in una serie di colloqui e incontri in vista del debutto a Wall Street.
Proprio l’idea che Google possa divenire una società pubblica avrebbe solleticato l’interesse di Microsoft che si sarebbe fatta avanti un paio di mesi fa per presentare un progetto di partnership molto stretta se non di fusione.
Secondo quanto riferisce il New York Times al momento Google avrebbe declinato l’offerta ritenendo più opportuno per ora puntare all’offerta pubblica senza però escludere del tutto la prospettiva di aprire successivamente nuovi colloqui con Redmond.
L’offerta pubblica di Google sul mercato potrebbe raccogliere una somma vicina ai 25 miliardi di dollari anche se inizialmente i due attuali proprietari, Sergey Brin e Larry Page al momento non vorrebbero offrire sul mercato più dei 10 15% delle azioni che porterebbero a raccogliere 2 miliardi di dollari.