Oggi si dovrebbero conoscere, finalmente, le sorti del rapporto tra Apple e Microsoft
Come accennato nel corso della passata settimana, infatti, nel tardo pomeriggio ora italiana a Mountain View in California è convocata una conferenza stampa nel corso della quale il responsabile del settore Mac del colosso di Redmond, Kevin Browne, dovrebbe fare il punto sul ‘contratto’ che da cinque anni lega le due società e che scade nelle prossime settimane.
In base a questo accordo, stilato da Jobs e Gates nel 1997, sono state rilasciate tutte le più recenti versioni di Office e Internet Explorer è divenuto il navigatore di default del Mac.
Secondo alcuni fonti dalla conferenza stampa di oggi non dovrebbero giungere novità o sorprese sostanziali. Apple e Microsoft dovrebbero, infatti, continuare a collaborare anche se non verrà più stilato alcun accordo formale. Diversi analisti, d’altra parte, hanno notato che l’unità Mac di Microsoft produce un ingente fatturato e questo da solo dovrebbe bastare a convincere i dirigenti delle Finestre a continuare a supportare il Mac.
In molti però attendono con interesse l’incontro di oggi anche per il preannunciato indirizzo strategico di Microsoft nel campo della tecnologia .NET. Il sistema studiato per la distribuzione di servizi e applicazioni e finalizzato essenzialmente al mondo Windows potrebbe infatti sbarcare anche su Mac facilitando la possibilità di accedere ad una serie di iniziative commerciali e di marketing da cui la piattaforma correrebbe il rischio di restare esclusa.
Resta da vedere come Apple riuscirà a conciliare il supporto per .NET con quello per Java, due tecnologie che si dichiarano reciprocamente in concorrenza.