Mindola software presenta un piccolo programma, meno di due mega scaricabili da qui, estremamente utile se dovete gestire un progetto di qual si voglia genere e non riuscite a trovare il software adatto.
Anziché ricorrere allo schema degli elenchi puntati o di altre diavolerie multimediali, magari creando mega-galattici archivi multimediali, capaci di creare pure siti web e inviare email, l’applicazione dal nome suggestivo di Miss Lonelynotes lavora seguendo la metafora e lo schema delle buone vecchie schede.
Da Umberto Eco (che le rese strumento conosciuto alle masse con il suo libro su come si prepara una tesi di laurea) sino a oggi, infatti, le schede sono state uno dei modi più semplici per organizzare un lavoro che non avesse bisogno di diventare database, sito web, strumento multimediale. Bensì, un semplice strumento individuale per l’organizzazione del pensiero e per bloccare idee e pensieri, riorganizzandoli in maniera coerente e funzionale al proprio progetto.
Da osservare che, se il vantaggio di avere un software buono sia per Mac che per Pc (grazie a Java) consente magari di tenere il proprio documento in formato proprietario su di una chiavetta di memoria e portarlo avanti e indietro da Mac e Pc magari casa-lavoro, c’è tuttavia lo svantaggio di perdere le regole di interfaccia standard del Mac.
Una interfaccia Cocoa sarebbe stata più duttile e tante piccole convenzioni (non ultimo il fatto che premere freccia verso il basso non porta alla fine della riga dov’è posizionato il cursore, come esempio) renderebbero la vita più comoda. Ma, in realtà , il software presenta un’ottima intuizione per quanto riguarda l’organizzazione e la visualizzazione dei dati, rendendolo uno strumento molto comodo ed efficiente. Consigliato a chi scrive relazioni, ricerche, paper, romanzi, biografie o semplicemente voglia provare a dare un ordine al proprio modo di lavorare e organizzare la conoscenza sul computer.