Le ragioni dell’avvicinamento di Apple a IBM in corso da alcuni mesi sarebbero tutte nei dubbi che Cupertino nutre sull’affidabilità a lungo termine nei confronti di Motorola.
Questo il succo di un lungo articolo pubblicato oggi da The Register e che cerca di interpretare i sussulti degli ultimi tempi e l’apparente cambio di strategia operato da Cupertino.
Secondo quanto afferma The Register, in particolare, potrebbe preoccupare Apple la prospettiva di vendita della divisione semiconduttori di Motorola. Nessuno è in grado di dire se, in una simile evenienza, il prossimo proprietario possa essere ancora interessato a percorrere la strada dei PowerPc; ancora meno se la roadmap fissata dalla società delle alette sarà rispettata. Ad esempio potrebbe emergere, nell’ottica di una nuova strategia, che i processori per desktop non siano indispensabili e la loro dismissione essere tra i primi provvedimenti presi per ridurre i costi.
Nel momento in cui IBM avrà iniziato a produrre processori dotati di AltiVec (il PPC 970 è uno di questi), argomenta The Register, i timori di un abbandono del mondo dei processori per desktop saranno meno assillanti. Big Blue, dice ancora il giornale inglese, potrebbe persino surrogare in toto Motorola producendo dei G3 dotati di AltiVec e da destinare alla fascia bassa del mercato.
(Grazie della segnalazione a Christos Robotis)