Meglio Linux e Symbian di PocketPc quando si tratta di telefonia di terza generazione. Questa l’influente opinione di NTT DoCoMo, il principale fornitore di accesso di telefonia cellulare in Giappone e al mondo.
Secondo quanto riferiscono alcuni siti NTT DoCoMo preferirebbe i sistemi operativi ‘aperti’ e non proprietari per una semplice ragione: la riduzione dei costi. Secondo Keiji Tachikawa, presidente della società , l’economicità dei dispositivi è un fattore chiave per il successo che passa anche per la semplificazione e l’affidabilità . Di qui la decisione di consigliare ai produttori di hardware di scegliere Symbian e Linux invece del sistema operativo di Redmond.
La presa di posizione di NTT DoCoMo è particolarmente rilevante perché in oriente i fornitori di accesso di telefonia cellulare hanno un peso superiore di quanto non accada in occidente sullo sviluppo dell’hardware e ci si può, dunque, attendere che il consiglio di NTT DoCoMo venga raccolto. Se sarà così saranno inevitabili le ricadute a livello mondiale in quanto, anche solo per ragioni di economia di scala, il mercato giapponese finisce per influenzare il design dei terminali a livello mondiale.