I nuovi G5 usano i processori PPC 970FX da 90 nanometri. A confermare l’impiego dei nuovi processori è Tom Boger direttore marketing della linea Power Mac in una intervista a Maccentral. Secondo quanto riferisce il sito è proprio questo chip, che ha fatto il suo debutto nella linea Xserve, a ‘muovere’ il G5 da 2.5 GHz.
La conferma che il PPC 970FX è entrato in un nuovo modello desktop è, con il raffreddamento a liquido, la maggiore novità tecnica degli upgrade di oggi.
Annunciati ufficialmente lo scorso febbraio, i nuovi PowerPC vengono prodotti come i predecessori nella fabbrica di East Fishkill utilizzando le stesse tecnologie del PPC 970. Tra le novità l’impiego di strained silicon, un sistema di isolamento che riduce la dispersione di elettroni e la circuiteria da 90 nanometri. Quest’ultima caratteristica permette di costruire processori più piccoli o in alternativa di costruire CPU con un maggior numero di transistor nello stesso spazio, incrementando la potenza.
Come noto IBM ha avuto molte difficoltà , ammesse anche pubblicamente, nel raggiungere una resa sufficiente nella produzione dei PPC 970. Il risultato sono stati volumi molto bassi che hanno costretto Apple a rinviare il rilascio degli Xserve. Ultimamente la resa è aumentata, dando al possibilità ad Apple di lanciare il PowerPc anche in ambito desktop.
Apple, però, resta prudente al proposito visto che il PowerMac da 2.5 GHz non sarà disponibile da subito, come gli 1.8 e i 2.0 GHz, ma solo a partire dal mese di luglio.
Tra le altre novità si segnala nei modelli da 2.5 GHz l’impiego della scheda Radeon 9600 XT che rappresenta la evoluzione della Radeon 9600 Pro. Rispetto alla scheda usata dalla versione precedente del PowerMac top siamo di fronte ad un acceleratore in grado di produrre 250 milioni di triangoli al secondo contro 200 milioni e 2 Gigapixels al secondo invece di 1,8. A conti fatti, secondo i testo svolti da alcuni siti specializzati, il vantaggio rispetto alla Pro esiste ma in parecchi casi è difficilmente misurabile ad occhio nudo. Nel caso del PowerMac da 2.5 GHz però siamo anche di fronte ad un incremento della memoria VRam che passa da 64 MB della scheda Radeon 9600 Pro ai 128 MB della Radeon 9600 XT e questo dovrebbe incidere in maniera significativa sulle prestazioni.
Da nota che, invece, nei modelli da 1.8 e 2.0 Ghz continua ad essere impiegata la Nvidia GeForce FX 5200 Ultra da 64 M di Video Ram.
L’uso del nuovo Superdrive da 8X è invece esteso su tutta la gamma. Il masterizzatore scrive DVD a 8x, legge DVD a 10x, scrive CD-R a 24x e CD-RW a 10x oltre che leggere CD a 32x. Il vecchio 4x, oltre che scrivere DVD a questa velocità , leggeva DVD a 8x massimo, scriveva CD-R a 16x, CD-RW a 10x e leggeva CD a 32x.