Alleanza strategica ad otto in Giappone per fermare iPod. Il patto, rivelato oggi da alcuni media locali, è guidato da Microsoft che per raggiungere l’obbiettivo di bloccare il dominio della società di Cupertino ha raccolto intorno a sé una serie di importanti realtà nel campo dell’hardware e dei servizi.
Oltre a Redmond l’allenza conta su Ntt DoCoMo, il principale gestore di telefonia cellulare al mondo, Toshiba, JVC, Creative, iriver e altre tre società meno conosciute in Europa. Il compito di Microsoft sarà quello di fornire il software necessario a supportare i servizi, Ntt DoCoMo si occuperà di mettere il suo peso per impedire che il sistema di vendita on line si sbilanci troppo sull’on line via Internet e sui computer in genere; il resto del lotto avrà il compito di produrre dispositivi hardware.
Secondo gli osservatori che hanno potuto commentare la strategia di cui si conosce ancora pochissimo, l’accordo continua a soffrire del principale vizio di fondo che regna nell’ambito della musica basata sulle tecnologie Microsoft, ovvero nel fatto che hardware, software e servizi, per quanti sforzi possano essere fatti, non saranno mai così integrati come accade con iTunes e iPod dove l’intera catena è controllata da Cupertino.
Al momento non è chiaro quando il “patto di ferro” orchestrato da Microsoft prenderà vita né quali saranno le prime mosse.