Secondo l’autorevole quotidiano della capitale federale statunitense, per gli utenti Mac non c’è altra via che abbracciare il browser di Apple, basato su Konqueror (l’engine open source che viene dal mondo di Linux) e nato per affrancare Apple dalla dipendenza strategica che si era creata nei confronti del browser di Redmond.
Ma lo sguardo del giornale è sostanzialmente positivo: “La decisione di Microsoft della scorsa settimana di non sviluppare ulteriori versioni del loro browser Web per i computer della Apple è qualcosa di più che un piccolo inconveniente ma sicuramente meno di una notizia disastrosa per i milioni di utenti Mac che ogni giorno giocano o lavorano online”.
In sostanza, secondo il quotidiano, il colpo è duro ma non troppo. E anche il rischio che l’evoluzione della nuova politica di Microsoft, cioè sospendere lo sviluppo di nuove versioni del pacchetto applicativo più diffuso al mondo, ovverosia Office, possa concretizzarsi non porterà troppi danni. Apple sta dimostrando di essere in grado di fornire valide alternative a tutte le applicazioni di Bll Gates.