Possiamo definire “metadati” le informazioni sull’informazione. Nel contesto informatico la definizione più conosciuta di metadata è il filesystem.
I file contengono dati e, associati, metadati. La proprietà fondamentale dei metadati è il fatto che essa è distinta dai dati veri e propri. Una più corretta definizione di metadata è quindi “il dato relativo al dato”.
La definizione di uno standard (terminologia e definizioni comuni) per la costruzione dei metadata, permette di disporre di elementi facilmente inseriribili in documentazione di vario tipo (i nomi da assegnare e le loro descrizioni, le informazioni da dare per ciascun elemento).
Grazie ai metadata l’utente accede ad una serie di informazioni che gli dicono chi ha prodotto il dato, in quale modo, in base a quali fonti, che gli descrivono il contenuto informativo, che gli indicano come fare per ottenere eventualmente il dato (il TYPE e CREATOR del filesystem del Mac OS classico, permettono al sistema operativo di sapere sempre e comunque con quale applicazione aprire un file, indipendentemente dalla presenza o meno di estensioni).
Si tratta, insomma di un concetto molto semplice ma che ha suscitato vari dibattiti.
L’introduzione di Mac OS X ha portato questa discussione all’interno della comunità Mac.
John Siracusa ha, infatti, messo in piedi una petizione perché Apple restituisca al Mac OS X la possibilità di sfruttare i metadata che Mac OS classico aveva e che sono state tolte senza nessun vantaggio per l’utente.
Chi volesse saperne di più, può leggere (ed eventualmente sottoscrivere) la petizione collegandosi ai link riportati in fondo a questa pagina.
(Grazie a Luca Accomazzi per la segnalazione)
[A cura di Newton ]