I processori ARM saranno in grado di processare istruzioni multimediali più velocemente. La società inglese ha annunciato a questo scopo l’inclusione di un nuovo engine capace di processare istruzioni dati d’immagine e di rete in maniera indipendente dal resto dello stream. La nuova tecnologia, denominata Neon, è simile a SSE di Intel e a 3DNow! di AMD o, per fare un esempio più famigliare agli utenti Mac, a AltiVec di Freescale.
I campi dove i processori fondati su tecnologia ARM (sia Freescale, che Intel che Texas Instruments utilizzano questo tipo di chip per l’ambito dei palmari e dei cellulari intelligenti) saranno più veloci sono quelli delle comunicazioni via TCP/IP, 3D, compresisone video e audio.
Secondo alcuni siti il rilascio dei primi processori compatibili con Neon potrebbe essere ancora piuttosto distante, probabilmente non prima del 2007/2008.