La diffusione dei podcast, gli archivi da scaricare sul web per l’ascolto in differita da sorgenti più o meno istituzionali raggiunge anche le reti pubbliche e parte in questo ultimo scorcio del 2005 con l’affiliazione di uno dei protagonisti della diffusione radio: la Rai.
Sono infatti disponibili da qualche giorno i Podcast di Radio 1 delle trasmissioni “Pronto Salute”, “Mondo Motori”, “La Radio ne parla”, “Break” e della più popolare Radio 2 con “610” di Lillo e Greg, “Viva Radio 2” con Fiorello e Baldini , “Alle 8 di sera – chi ha ucciso Fermat” e “Caterpillar”.
Non si tratta solo di trasmissioni di semplice intrattenimento ma anche di informazione, teatro radiofonico e di contenuti di pubblica utilità .
Per il momento il servizio sembra essere una forma sperimentale con a disposizione soltanto alcune puntate “strenna” e registrazioni della settimana prima di Natale ma è un ottimo segnale di apertura anche delle emittenti nazionali verso un servizio di trasmissione “differita” che rende l’utente in grado di scegliere da solo i programmi da ascoltare e personalizzare un “palinsesto mobile” con contenuti dalla provenienza quantomai varia.
Oltretutto, vista la natura del servizio pubblico sarebbe auspicabile che fossero messi a disposizione degli ascoltatori anche tanti degli archivi storici della Rai e pure la versione audio delle utilissime trasmissioni di Rai Educational.
