Supponiamo che siate in vacanza, in totale relax, lontani da computer, banda larga e da tutta la frenetica morsa della tecnologia. Improvvisamente scoprite la necessità di avere quel documento lasciato sul disco rigido o quell’immagine tanto carina dei vostri figli.
Il Mac è rimasto acceso in ufficio o a casa, ma siete a centinaia di chilometri di distanza; disperarsi non risolve il problema e non avete un portatile sottomano per controllare in remoto il primo computer magari con VNC o con Apple Remote Desktop.
Una valida soluzione arriva da Soonr, permettendo di sfruttare l’immancabile cellulare come “ponte” verso il Macintosh lontano. E’ sufficiente scaricare preventivamente un “agent” controllore del proprio computer, registrarsi al sito di Soonr e si potrà leggere sullo schermino del proprio smartphone il contenuto delle cartelle stabilite e persino eseguire ricerche con Spotlight.
Basterà avere con sé un telefonino di moderna concezione, capace di visualizzare pagine web (noi abbiamo utilizzato Opera Mini 2.0). Collegandosi al sito di Soonr con il proprio account si otterrà in piccolo la telepresenza dei propri file. Le ricerche con Spotlight ci hanno sorpreso: sono davvero veloci e trovano quanto promesso come dal vero!
Il servizio di Soonr è da poco stato reso disponibile per Mac OS X (in precedenza lo era per il solo Windows), ma già integra una versione in piccolo di Skype “Soonr Talk”, rendendo possibile un altro piccolo miracolo tecnologico e permettendo di colloquiare con i propri contatti proprio come se si fosse davanti allo schermo del computer.
Al momento il software, pur promettendo benissimo, è ancora in versione preliminare. Il download e l’utilizzo sono gratuiti, mentre verranno resi a pagamento dei servizi aggiuntivi come il backup remoto dei propri dati, le chiamate internazionali via Soonr Talk e l’accesso ai file anche quando il proprio computer dovesse essere spento.
Soonr Desktop è utilizzabile indifferentemente sui Mac con PowerPC o processore Intel ed è ottenibile partendo da qui.
