Toshiba dimostrerà questa settimana alla ITU Conferente di Ginevra, un evento che raduna migliaia di rappresentanti del mondo delle telecomunicazioni a livello mondiale, una WLAN capace di portare dati a 100 Mbps.
La tecnologia inventata da Toshiba usa un sistema denominato MIMO (Multiple Input, Multiple Output) che consente di utilizzare più canali e più antenne contemporaneamente per trasportare il segnale fondandosi sullo standard IEEE 802.11g. La capacità di banda aumenta proporzionalmente incrementando il numero delle antenne.
Il sistema MIMO non è sconosciuto al mondo del wireless. Intel intende proporne l’adozione e integrarlo tra le specifiche di IEEE 802.11n, il successore degli attuali standard WiFi.
Arigo, un produttore di chip americano, ha già iniziato a commercializzare semiconduttori compatibili con questa tecnologia.
Toshiba sostiene però di avere notevolmente semplificato il sistema hardware su cui si fonda MIMO riducendone il consumo e di stare per finalizzare alcune tecnologie software che rendono la configurazione di reti basati su di esso semplice e trasparente all’utente.
Toshiba pensa che ad essere interessati ad una rete da 100 Mbps possano essere i produttori di sistemi video (i manager giapponesi prevedono infatti la dimostrazione di uno streaming video in Mpeg 2) e stanno pianificando un ulteriore incremento della velocità . L’obbiettivo è raggiungere il 1Gbps entro tre anni.