Tradimento a Redmond, lascia Vic Gundotra

Decodificare la storia senza il senno di poi, basandosi sulla prospettiva della cronaca, è sempre difficile. Soprattutto se si parla di tecnologia e ancor di più se sono coinvolti gli spostamenti di manager. Ancora non si è capito quale sia il reale effetto della annunciata dipartita di Bill Gates da Microsoft, quali siano i reali significati e come verrà  spiegato nei libri di storia il fatto, che arriva un’altra, ben più piccola ma forse significativa notizia: se ne va anche il capo degli evangelisti di Microsoft.

Dopo quindici anni passati a guidare l’ufficio relazioni con il mondo, a capo della task force che deve evangelizzare, cioè portare la buona novella e convincere sviluppatori, investitori e quant’altri che tutto ciò che accade a Redmond è straordinariamente buono (e lo stesso mestiere qualcuno lo svolge per tutte la altre aziende, basti ricordare il buon Guy Kawasaki che a suo tempo evangelizzò a cavallo del 1982-83 le folle per quanto riguardava il lancio dell’allora nuovissimo Macintosh), Vic Gundotra si è rotto le scatole ed ha annunciato che mollerà  e passerà  ad occuparsi di altre due cose.

La prima è una attività  filantropica, pare di gran moda dopo che Warren Buffy e lo stesso Bill Gates hanno dichiarato di concentrare sempre più tempo, energie e soldi in questi progetti, la seconda invece è di carattere completamente diverso e sostanzialmente indica una interruzione di continuità  in qualche modo ancora più traumatica per Microsoft: il manager passerà  a Google.

Non è chiaro chi ne risentirà  di più (Microsoft che perde per la concorrenza dell’arcirivale un buon manager, oppure Google che inizia a veder innestati nel suo Dna i geni del modello di lavoro antitetico, ovvero quello di Redmond), ma è certo che sarebbe da incoscienti non leggere dietro questo anche una ipotesi interpretativa di altro genere. Non è un semplice passaggio di manager, verrebbe da dire, come ne accadono tanti nelle carriere dei mercenari della gestione nelle aziende, ma un indicatore dall’interno di una defezione: il primo topolino che abbandona la nave.

Chi può dire se la corazzata Microsoft risentirà  di questo microscopico alleggerimento. Di sicuro non ha perso tempo a trovare il rimpiazzo, e adesso Steve Cellini ha preso posto a bordo nella seggiola di Gundotra, dopo aver lavorato con lui alcuni anni in posizione subordinata. Da ricordare, anche, sempre per la cronaca, che questo tipo di operazioni portano con loro alcuni possibili strascichi: non più tardi di un anno fa il passaggio da Microsoft a Google del responsabile delle operazioni in Cina, Kai-Fu Lee, fece scoppiare una bagarre legale dato che nel contratto del manager vi era il preciso divieto – classico in questo tipo di accordi – a non passare a un concorrente dell’azienda per alcuni anni dopo il termine del lavoro. I manager portano con loro oltre alla conoscenza dei metodi di lavoro e ai contatti sul territorio, anche le informazioni “chiuse nel loro cervello” relative ai differenti tipi di strategia che la prima casa madre sta studiando. Un valore di informazioni strategiche che possono avere un impatto drammatico nei mercati maggiormente competitivi.

Un mese fa anche il più famoso blogger di Microsoft, Robert Scoble, aveva lasciato per andare in una start-up basata su podcast, mentre è stato successivamente licenziato in maniera abbastanza brutale Martin Tylor, capo dei servizi Windows Live e del marketing di MSN.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte Wow e Last minute le trovi nel nostro canale Telegram

Black Friday

Beats e Kim Kardashian lanciano Beats Fit Pro in tre nuovi colori

Per Beats è ancora Black Friday, sconto fino al 35% per auricolari e cuffie

Su Amazon restano in sconto tutti gli auricolari e cuffie Beats. Ribassi fino al 35% con prezzi che sono quasi al minimo per tutti
Apple Watch Series 9 e Ultra 2, dettagli sulle batterie dai database normativi

Apple Watch Ultra 2 al minimo storico, 829€

Su Amazon per il Black Friday va in sconto Apple Watch Ultra 2. Per la prima volta un risparmio sul modello più recenten dello smart watch top di Apple
Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

Ancora sconto per Apple Watch SE 44mm, solo 249 €

Su Amazon Apple Watch SE torna al minimo prezzo di tutti i tempi. Lo pagate solo 249 € nella versione da 44mm, un risparmio del 22%
Belkin Dock Thunderbolt 4 Pro vi fa collegare i monitor in 8K

Dopo il Black Friday, Belkin Dock Thunderbolt 4 Pro scontato del 31%

E con l'offerta attualmente in corso su Amazon il prezzo rimane sotto i 300 €.
Black Friday, i migliori sconti d

Dopo il Black Friday, Airpods 2 ancora a 97€, Airpods 3 a 159€

Su Amazon dopo il Black Friday continua lo sconto su alcuni modelli di Airpods. Spicca quello sugli Airpods 2 che costano solo 97€
Iniziano le offerte Black Friday di EcoFlow per risparmi su tutte le soluzioni energetiche

Dopo il Black Friday di EcoFlow, offerte su tutte le soluzioni energetiche

Gli sconti dopo il Black Friday di EcoFlow: risparmi su tutte le soluzioni energetiche del brand.

Dopo il Black Friday, caricabatterie Ugreen 65W, due porte USB-C e una USB-A, solo 35,59€

Su Amazon resta in sconto dopo il Black Friday un caricabatterie Ugreen da 65W. Perfetto come strumento universale per chi ha un MacBook Air, un iPhone, un iPad. Due porte USB-C e una USB-A, costa solo 33,49€
Philips Hue colorata da 1600 lumen, la più potente delle luci colorate in sconto di 24 euro

Philips Hue colorata da 1600 lumen, la più potente delle lampadine smart in sconto di 24 euro

Philips Hue colorata da 1600 lumen, la più potente delle luci colorate in sconto di 24 euro.
SMARTHER2 BTcino: il termostato connesso dialoga con Homekit, Alexa, Google e le valvole Netatmo

SMARTHER2 BTcino, ancora sconto 25% sul termostato connesso

Resta in offerta dopo il Black Friday il termostato Smarther2 di Bticino, ancora più smart con autoadapt, controllo valvole Netatmo e piena integrazione nella soluzione smart home wireless dell'azienda.
I nuovi iMac con chip M3, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3

Per la prima volta in sconto l’iMac con M3

Su Amazon va in sconto per la prima volta anche l'iMac con processore M3. Lo pagate 180 euro meno del suo prezzo di listino nella configurazione "top" con 512 GB di disco, CPU 8-core e GPU 10-core.

Ultimi articoli

Pubblicità