In futuro del Wi-Fi sarà multistandard. A pensarla così è Atheros che ha annunciato un nuovo chip in grado di supportare tutti i “formati” del wirless: vale a dire il vecchio standard “b” (nel mondo Apple si chiama AirPort), quello “g” (AirPort Express) e “a”, voluto fortemente da Intel e non ancora completamente abbandonato (vi sono anche nicchie di mercato come quella di Sony che utilizza l’802.11a per appliances domotiche).
Secondo Atheros, con il suo chip sarà possibile costruire la prima Pc card tribanda basata su di un solo pezzo di silicio. Inoltre, il chip è in grado, secondo Atheros, di supportare anche lo standard 802.11i, che implementa la sicurezza Wpa (Wi-Fi Protected Access) in formato accelerato via hardware e che prende il nome di Wpa2. Inoltre, Atheros sottolinea anche che il chip è compatibile con WMM, cioè Wi-Fi MultiMedia, lo standard allo studio della Wi-Fi Allience per trasmettere i contenuti multimediali (soprattutto video) attraverso il protocollo Wi-Fi.
Infine, il chip supporta anche la tecnologia nativa di Atheros per l’accelerazione della trasmissione attraverso lo standard a/g portandola da 54 a 108 Mbps. Si tratta di uno standard proprietario ed è ovviamente compatibile solo tra componenti Atheros. Quindi access point di terze parti non sono in grado di utilizzare questa funzionalità di accelerazione del trasferimento dei dati.
La vendita del chip, al prezzo di circa 12 dollari in quantità di 10 mila unità per gli assemblatori, apre la strada alla commercializzazione di Pc card e di SD Cards per palmari o telefoni cellulari a costi relativamente economici. Atheros non fornisce dati sull’assorbimento energetico del suo prodotto, quindi non è valutabile al momento l’impatto per palmari, telefonini e altre devices con funzionamento a batteria.