Ci sono anche tecnologie Apple al lavoro nel secondo episodio de “Il signore degli anelli”.
Secondo quanto riportato da un articolo pubblicato da Apple, infatti, nel secondo (in uscita a gennaio nelle sale italiane) episodio della saga, Le Due Torri, e nel terzo, Il ritorno del Re, buona parte degli effetti speciali di post produzione sono stati realizzati utilizzando Shake.
Il potente software acquistato da Apple qualche mese fa è stato alla base del lavoro della Neozelandese WETA Digital, che ha curato buona parte degli effetti visivi dei due episodi del film.
L’uso di Shake è stato intensivo. Ben il 90% della pellicola sottoposta a ritocco è stata sottoposta ad effetti realizzati con Shake. In diverse situazioni Shake è stato anche utilizzato in abbinamento con Maya.
Tra gli altri effetti Shake è stato utilizzato anche per rendere altissimo Gandalf e piccoli gli Hobbit, ma anche per creare centinaia di altri effetti che renderanno il film indimenticabile.
Chi desidera leggersi i dettagli dell’utilizzo di Shake in Il Signore degli Anelli troverà pane per i suoi denti nelle ben 4 pagine allestite da Apple