Farebbe la gioia di qualunque appassionato di immagini digitali. La Dark Energy Camera (DECam) allo studio presso i Fermi Labs negli Stati Uniti (si tratta di un laboratorio di ricerca del Dipartimento per l’Energia intitolato al fisico italiano Enrico Fermi che durante la Seconda guerra mondiale contribuì in modo determinante al progetto Manhattan e che nel 1939 ha vinto il premio Nobel per la fisica) servirà per studiare la “materia oscura” in congiunzione con un osservatorio astronomico in Cile.
La materia oscura è uno dei grandi misteri della fisica contemporanea, dato che è stata prevista matematicamente ma non è mai stata trovata nella pratica. E dovrebbe fornire una indicazione fondamentale per capire la vita e lo sviluppo dell’Universo, mettendo fine all’annosa questione se il Big Bang abbia prodotto una espansione infinita del cosmo oppure se l’effetto si esaurirà e tutto comincerà a collassare verso il punto da cui ha avuto inizio.
In ogni caso, a prescindere dallo scopo per il quale è stata realizzata, la DECam stabilisce sicuramente un record che interesserà gli appassionati di fotografia digitale e probabilmente anche qualche soluzione tecnologica che potrebbe diventare un giorno disponibile per le tecnologie commerciali.