Nel centro di Bologna dal 12 giugno si navigherà senza fili. La rete Wi-fi che copre l’area compresa tra le vie vie Archiginnasio, Maggiore, Rizzoli e Zamboni e nelle piazze Maggiore, Nettuno e Verdi, nasce per iniziativa di Comune e Università , in collaborazione con i partner tecnologici Acanto e Hi-Tel per incrementare le potenzialità d’offerta tecnologica del capoluogo emiliano e per migliorare i servizi agli studenti, ai cittadini e anche ai turisti.
La prima fase di servizio sarà a carattere sperimentale. Ad accedere alla rete saranno infatti solo i cittadini registrati alla rete civica Iperbole e gli studenti registrati alla rete di Unibo. In tutto si tratta di circa 120.000 potenziali utenti che avranno diritto a 120 minuti ciascuno di navigazione al giorno. Successivamente, fanno sapere i responsabili del servizio, si valuterà se e come ampliare il bacino d’utenza e l’area di servizio.
Il Comune, sottolineando il primato di Bologna che è tra la prima città italiana ad attivare un progetto così vasto e ambizioso nell’ambito del Wifi, spera di avere indicazioni utili dalla fase sperimentale al fine di elaborare una serie di servizi basati sul wireless. Per ora la prima pagina che accoglie l’utenze presenta informazioni sulla città e l’università .