Adobe uno, Macromedia uno. Pareggio perfetto tra i due giganti della grafica per il desktop nel confronto che le vede opposte in tribunale.
Infatti, dopo essere stata condannata qualche giorno fa per avere ‘copiato’ le cosiddette ‘tabbed palettes’, da Adobe, Macromedia ha ottenuto la condanna della concorrente per colpe similari.
In questo caso al centro del caso portato davanti ad un tribunale di S. Francisco c’erano alcune tecnologie usate da Illustrator e Premiere.
Il verdetto stabilisce che Adobe debba pagare danni per 4,9 milioni di dollari, circa 5,5 milioni di euro. Macromedia ha anche annunciato che chiederà la sospensione della vendita dei prodotti incriminati fino a quando Adobe non li modificherà così da non contenere più il codice incriminato.
La stessa richiesta era stata avanzata da Adobe nei confronti di Flash, il programma che ‘copiava’ le tabbed palettes.
Il confronto in tribunale tra Adobe e Macromedia è l’estensione diretta di un faccia a faccia che avviene anche sul mercato e che vede le due società opporsi per la conquista del lucroso segmento della grafica e in particolare degli strumenti della grafica Web.