La filiale di Dolby Laboratories, Via Licensing, che cura i brevetti di MPEG-4 e delle conseguenti licenze inizia ora ad accettare le richieste dalle aziende interessate per usufruire del formato MPEG-4 (e il noto AAC è solo una parte di MPEG-4 Audio) o come applicativi o come prodotti finiti.
Apple con QuickTime aveva inaugurato il posizionamento su larga scala dei primi file video MPEG-4 e contemporaneamente anche AAC, ovvero il formato di compressione audio che è una delle fondamentali derivazioni di MPEG-4.
iTunes Music Store è fondato su questo unico formato.
Ramzi Haidamus di Via Licensing ha dichiarato: “l’inizio della fase di commercializzazione delle licenze è frutto di una nuova collaborazione tra molti enti: aziende internazionali di elettronica di consumo, aziende telecom e centri di ricerca, si tratta di un momento fondamentale”.
Per ogni licenza l’azienda interessata dovrà spendere 7.500 dollari.
Ci si chiede con quale speciale accordo, finora, Apple e pochi altri, hanno potuto distribuire software come per esempio QuickTime 6, che AAC lo producono da alcuni mesi (quasi un anno), seppur nella versione Pro.