Brutte notizie per chi pensava di acquistare i nuovi G5 utilizzandoli anche in emulazione Windows con VirtualPC. Secondo alcuni siti, infatti, il popolare pacchetto non è in grado di girare sulle nuove macchine.
La responsabilità sarebbe del cambiamento di architettura del processore stesso. Il PPC 970 non implementa una modalità denominata “Little endian mode” comune ai processori G4 e G3 e su cui poggia buona parte del suo lavoro di emulazione VirtualPC. In assenza di questa modalità VPC non è in grado di funzionare.
Questo significa, sempre secondo quanto riportano alcuni siti, che Microsoft che ha acquistato VirtualPC da Connectix ha una sola strada per rendere compatibile l’applicazione con il G5: riscriverne buona parte del codice.
Da quanto si apprende dalle indiscrezioni questo processo sarebbe già iniziato e sarebbe in corso presso la Macintosh Business Unit di Microsoft.