La Wi-Fi Alliance, l’associazione che si occupa di certificare i prodotti compatibili con lo standard Wi-Fi, stringe la vite e dice stop a chi anticipa il lancio di nuove versioni dello standard per conquistare quote di mercato. Chi tenterà di fare la stessa operazione in futuro potrebbe vedersi revocata la licenza d’utilizzo del marchio Wi-Fi. L’ammonimento giunge a margine dell’inizio delle procedure per la certificazione i IEEE 802.11n che dovrebbe portare la velocità di trasmissione dati a 135 Mbps.
‘La Wi-Fi Alliance – si legge in una dichiarazione scritta – scoraggia fortemente l’uso del termine IEEE 802.11n in associazione con ogni prodotto certificato per Wi-Fi. Per garantire ai clienti la miglior esperienza possibile con i prodotti Wi-Fi l’alleanza revocherà la certificazione a chiunque proclamerà la compatibilità con IEEE 802.11n per uno dei suoi prodotti e questo prodotto si dimostrerà incompatibile con altri prodotti certificati Wi-Fi’.
La Wi-Fi Alliance con questa presa di posizione dà un seguito agli eventi accaduti in occasione dell’introduzione di IEEE 802.11g quando alcune società , al fine di anticipare i tempi, avevano lanciato prodotti dichiarati come compatibili ma fondati su versioni non definitive dello standard che alla resa dei conti erano divenuti inutilizzabili nel momento in cui la Wi-Fi Alliance aveva approvato le specifiche finali.
Lo scopo dell’alleanza è, invece, quello di garantire la piena interoperabilità delle apparecchiature, il che nel momento in cui si assiste a passaggi di tecnologie è ancora più rilevante.