Tutta l’enfasi della presentazione infatti si é concentrata sulle prestazioni del Sistema che nelle versioni precedenti sembra non abbiano convinto il grande pubblico.
Macity ha voluto toccare con mano 10.1 e l’impresa non é stata delle più semplici.
Un cordone di operatori Apple proteggono tutti i nuovi G4 QuickSilver sui quali é istallato X. Al primo tentativo di “contatto” veniamo subito circondati dallo staff dello Stand che con un sorriso minaccioso si mette a disposizione.
Una volta smascherati dal badge, capiscono che hanno a che fare con la Stampa e ci affiancano il Responsabile delle Relazioni con la Stampa.
Iniziamo con i preliminari e ci confermano che il rilascio dell’ultima versione di X é previsto per Settembre.
Fioccano i “No Comment” quando la nostra indiscrezione verte sulle configurazioni dei Sistemi Operativi della serie QuickSilver.
Ci avviciniamo ad un G4 biprocessore 800mhz con Sistema X 10.1 e 256 Mb di Ram.
Tutto confermato dall’Apple System Profiler che, scettici, abbiamo chiesto di vedere. Non ci é permesso utilizzare la macchina direttamente, e le nostre richieste vengono eseguite dall’operatore.Il Dock sembra avere una velocità superiore del 50% rispetto al 10.0.4 e la contrazione delle finestre é sorprendentemente rapida.
Cronometro alla mano abbiamo contato 2 secondi per il lancio di Explorer, 1,5 secondi per Sherlock e meno di un secondo per il Terminal.
Si, il Terminal, é li che volevamo arrivare sin dall’inizio, per capire che tipo di modifiche sono state apportate alla base unix Darwin (BSD/Mach).
Chiacchierando con la Responsabile dello Stand dedicato a X intuiamo che le energie degli svilupppatori di Cupertino hanno speso settimane di intenso lavoro principalmente su Aqua proprio per risuscire a rendere l’interfaccia agile, versatile e veloce alla stregua di Mac OS 9.1.
Purtroppo la nostra intuizione non trove conferme visto che la richiesta di accedere al sistema come root e curiosare nel File Sistem di X ci é stata negata con un vecchio trucco: ho dimenticato la password.
La nostra richiesta di reboot single user per aggirare il problema viene negata ulteriormente con innervosimento dell’operatore. Rinunciamo quindi al Terminal, e continuiamo ad interagire con una interfaccia che ci entusiasma e ci rassicura che fa dimenticare le attese nell’apertura delle applicazioni.
Sicuramente un doppio processore G4 ad 800Mhz ha reso la nostra esperienza più piacevole del solito con quella che la finestra di info del Finder chiama “Macworld Preview” e non 10.1.
Avremmo voluto provarla sulle nostre macchine in modo da utilizzare le stesse risorse hardware alle quali siamo abituati nell’uso quotidiano di X 10.0.4, ma siamo sicuri che in Apple hanno fatto grandi passi avanti e che finalmente la trasizione da 9.1 a OSX sarà meno traumatica del passato e la rigogliosissima offerta software sbocciata al MacWorld non può che consolidare questa prospettiva.
(a cura di Rudy Belcastro)
[A cura di Rudy Belcastro]
