Adobe ha annunciato nella notte tra ieri ed oggi una revisione della sua gamma di prodotti Acrobat.
I nuovi pacchetti portano il numero del popolare strumento per l’editoria elettronica alla versione 6.0 e aggiungono una differenziazione presentando prodotti che si collocano a vari livelli.
Al vertice della gamma troviamo Acrobat Professional, finalizzato a soddisfare tutte le esigenze dei professionisti della stampa. Tra le novità l’espansione del sistema dei commenti e una spiccata predisposizione all’utilizzo ‘collaborativo’; novità anche nel campo della sicurezza, la firma digitale e l’encriptazione, il che lo rende adeguato ad un utilizzo in campo bancario ed istituzionale. Sono presenti anche estensioni per creare PDF da applicazioni come AutoCAD e Visio.
Adobe commercializzerà anche una versione Standard, meno sofistica ma comunque completa di diverse delle funzionalità della versione Professional, e una versione Elements, che ha solo le capacità di base di Acrobat e che è indirizzato a portare in ogni computer la possibilità di creare semplicemente e facilmente file in PDF ad un costo molto basso. Elements è visto da Adobe come un prodotto che si rivolge esclusivamente al mercato corporate e viene venduto solo con licenza a volumi di mille.
I prodotti saranno tutti disponibili anche per Mac, tranne Acrobat Elements e verranno posti in vendita entro la fine del mese di maggio. I prezzi sul mercato USA saranno rispettivamente di 449 e 99$ per le versioni Professional e Standard. La versione Elements verrà venduta con una licenza a volumi del costo di 29$ a posto (come detto minimo di 1000 licenze)
Per fine maggio è attesa anche la versione Reader che sarà come sempre gratuita.