La nuova Adobe Creative Suite 4 sarà disponibile da ottobre in lingua inglese e a dicembre in italiano. Ecco una delle notizie più interessanti tra quelle emerse nel corso della giornata di oggi da un incontro che Adobe ha tenuto a Milano per la presentazione della nuova suite CS4 di cui abbiamo parlato estesamente dalle nostre pagine.
Anche se funzioni, prezzi e disponibilità sono noti già da alcune ore, grazie alla presentazione negli Stati Uniti e alla diffusione dei comunicati stampa per il nostro paese, il reportage della presentazione Adobe di oggi offre uno sguardo di prima mano sulle nuove funzioni, oltre che fornire riferimenti precisi sulla data di lancio della versione nella nostra lingua, un elemento di interesse per il pubblico italiano
Durante la conferenza stampa infatti gli esperti Adobe hanno utilizzato un portatile MacBook Pro e un sistema desktop Mac Pro per mostrare dal vivo e in diretta alcune delle funzioni più sorprendenti rese disponibili dalla Creative Suite 4.
I lavori della presentazione italiana di Adobe Creative Suite 4 si sono aperti con l’intervento di Giuseppe Verrini, Managing Director Southern Europe, Middle East e Africa per Adobe Systems. “Potenziare la capacità espressiva” è di fatto la parola d’ordine della nuova CS4. Verrini ha illustrato la complessità del business odierno in cui ancora più del prodotto è fondamentale offrire esperienze complete, coinvolgenti e soddisfacenti per i clienti: questo è secondo Verrini quello che può fare la differenza tra il successo e il fallimento.
“Ogni 18 mesi assistiamo al raddoppio della quantità di informazioni”. Per illustrare la complessità che occorre gestire nella vita e nel lavoro quotidiani il dirigente di Adobe ha presentato altre cifre sorprendenti: “Sono 100 milioni i video resi disponibili da YouTube, 35 milioni i blog online con l’aggiunta di un nuovo blog ogni secondo, 75 miliardi le email in circolazione ogni giorno”. Per questo scenario estremamente complesso e dinamico Verrini traccia l’obiettivo di Adobe sintetizzandolo in cinque punti cardine: “Accessibilità dei contenuti sempre e da qualsiasi dispositivo, collaborazione tra tutte le persone che lavorano al progetto, personalizzazione dei contenuti, esperienza utente irresistibile, contenuti reattivi e dinamici”. Al termine della sua introduzione Verrini cede la parola a Paolo Santoro, Business Development Manager Digital Imaging & Creative Pro Solutions di Adobe Systems, che introduce le novità più rilevanti della CS 4.
Le sfide di oggi e la risposta di Adobe
Santoro ha spiegato al pubblico dei presenti la visione unificata di Adobe per quanto riguarda la produttività creativa indipendentemente dal media e dal dispositivo utilizzato dall’utente finale: “Dobbiamo sempre tenere presente che i computer rappresentano solamente il 20% dei dispositivi che noi utilizziamo nella vita e nel lavoro di tutti i giorni. Il 50% dei dispositivi digitali che utilizziamo sono rappresentati dai cellulari, mentre il restante 30% è composto da dispositivi di diversa natura”. Per questa ragione Adobe punta sempre più ad offrire strumenti di produttività a 360 gradi che permettano di gestire, sviluppare e creare contenuti che possono essere fruiti via stampa, video, rich content applications e Web.
Dal quadro complessivo appena delineato Santoro individua le sfide che Adobe si appresta ad affrontare con la Creative Suite 4 e i nuovi strumenti in essa integrati: “Collaborazione tra designer e sviluppatori e di tutti gli specialisti che intervengono nel flusso di lavoro, includendo anche i professionisti creativi e i clienti”. Un’altra sfida decisiva per la gestione dei contenuti è “L’esplosione dei dispositivi connessi alla Rete e ai nuovi media che occorre supportare”. Le altre sfide descritte da Santoro riguardano le nuove media company sempre più impegnate a gestire nuovi e diversi media, oltre alla classica stampa, infine la possibilità di “Tracciare, gestire automatizzare e trarre valore dai contenuti”.
Nella sua panoramica della nuova CS4 Santoro individua tutte le diverse fasi del flusso di lavoro: creazione dei media pianificazione, design, produzione e sviluppo, gestione, pubblicazione e distribuzione, riproduzione. Per ognuno di questi punti la nuova CS4 offre strumenti in grado di soddisfare a 360 gradi la produttività per media diversi, non più visti come settori separati e indipendenti ma sempre più connessi e uniformi per quanto riguarda l’erogazione dei contenuti: stampa, Web, rich content applications, interattività , video e mobile.
“La nuova Adobe Creative Suite 4 è in grado di offrire soluzioni integrate per condividere idee e progetti, grazie all’interscambio di contenuti accurato e semplificato”. Questo è reso possibile oltre che dagli strumenti di lavoro veri e propri anche dall’utilizzo sempre più esteso di formati di file flessibili e aperti. Un passaggio importante per monetizzare sui contenuti e sul lavoro svolto è quello dell’acquisizione accurata dei metadati durante la creazione dei contenuti che possono poi essere sfruttati per gli impieghi più disparati. Gli ultimi due punti salienti della CS4 illustrati da Santoro riguardano l’ubiquità dei contenuti nel formato Flash e la possibilità di riprodurli ovunque grazie a una piattaforma comune.
L’obiettivo che Adobe si è prefissata per la nuova CS4 “E’ quello di consentire ai creativi di produrre lavori di grande espressività con possibilità creative superiori e meno ostacoli nel processo di realizzazione”. In pratica, ha spiegato Santoro alla stampa italiana presente all’evento: “Con CS4 è possibile fare di più e meglio rispetto al passato”.
Tra gli esempi pratici riportati ricordiamo la possibilità di creare animazioni Flash in maniera più intuitiva, dipingere e comporre modelli 3D in Photoshop Extended, nuove funzionalità che permettono ai designer di superare le loro specializzazioni. A questo riguardo ricordiamo la possibilità per i grafici di creare documenti interattivi in Flash partendo direttamente da InDesign senza dover richiedere l’intervento di un programmatore, infine la nuova funzione che permette di catturare in modo automatico i metadati durante la creazione dei video.
Dimostrazioni pratiche
La prima nuova funzione mostrata alla conferenza riguarda la funzione Speech to text: importando un filmato video, per esempio una intervista, la nuova CS4 è in grado di trasformare tutto il parlato del filmato in un file di testo che viene memorizzato nei metadati del file. In questo modo il video diventa completamente indicizzabile con numerosi vantaggi. Per chi produce il filmato ora è possibile navigare all’interno del documento non solo in base alla timeline ma anche puntando direttamente a una specifica parola pronunciata all’interno del video, per raggiungere a colpo sicuro la sezione desiderata. Per quanto riguarda i contenuti è per esempio possibile collegare in modo automatico una animazione Flash al filmato, facendo in modo che compaia solo quando le persone riprese parlano di una città , per esempio per promuovere un hotel presente in zona. Con la nuova CS4 il tagging del filmato basato sul parlato è realizzato completamente in automatico.
Nella seconda demo si è visto come con il nuovo After Effects ora sia possibile inserire oggetti o scritte in due dimensioni in una determinata inquadratura, automatizzando numerosi fasi del lavoro. Una volta inserito il nuovo elemento, per esempio una scritta prima assente su di una porta, il programma elabora in modo completamente automatico la seguenti sequenze in cui la porta si apre. Nel filmato l’oggetto inserito si comporta in modo logico e viene animato automaticamente da After Effects per adattarsi all’azione su video.
Soundbooth
Nella terza demo si è visto al lavoro il programma Soundbooth che ora diventa multicanale. Il software è stato concepito e sviluppato da Adobe per svolgere bene e velocemente un numero limitato di funzioni. Nell’esempio fornito i file audio del parlato di alcuni attori avevano volume diverso: con pochi clic del mouse all’interno di Soundbooth l’Adobe Guru ha selezionato il file da prendere come riferimento dopo di che ha indicato al programma tutti gli altri file audio da normalizzare. Sempre con Soundbooth è possibile inserire anche le “score” spezzoni di musiche che accompagnano il filmato e che cambiano di intensità a seconda di quello che succede nel video: anche queste operazioni con la nuova CS4 possono essere completate in pochi istanti.
Photoshop
Alcune delle nuove funzioni più impressionanti sono state mostrate durante la demo di Photoshop. La prima è la nuova funzione di zoom: una volta selezionata la parte di immagine da ingrandire, Photoshop ingrandisce a una velocità mai vista prima di oggi il dettaglio desiderato. Rispetto alla funzione di ingrandimento che siamo abituati a utilizzare, il salto in termini di velocità ed effetto visivo è sorprendente. Tutto questo è possibile perché il nuovo Photoshop CS4 è in grado di sfruttare la potenza di calcolo del processore grafico della scheda video per velocizzare alcune operazioni particolarmente laboriose per il processore. Con il nuovo Photoshop ingrandimenti, rotazioni, grafica 3D e painting beneficiano enormemente della potenza di calcolo della GPU. Vale la pena notare che lo zoom super veloce visto in diretta da Macity è stato ottenuto lavorando con un MAcBook Pro su cui funzionava una versione Beta della CS4.
Un altra nuova funzione di Photoshop permette di modificare e adattare il formato di una immagine senza per questo provocare deformazioni ed effetti indesiderati sui soggetti principali ritratti. Così in una foto che riprende alcune persone su una spiaggia è possibile modificare il formato dell’immagine semplicemente allargando e trascinando nella direzione desiderata. In modo completamente automatico Photoshop allunga e modifica il paesaggio, orizzonte e mare e lascia invariato l’aspetto delle persone ritratte.
InDesign
All’interno del programma di impaginazione è ora possibile inserire molto più facilmente immagini e foto semplicemente trascinandole da Photoshop. Una serie di guide rosse in sovraimpressione indicano e consigliano all’operatore le dimensioni e le distanze per fare in modo che venga rispettato il layout degli altri elementi già disposti sulla pagina. Sempre per velocizzare il lavoro ora da un documento di InDesign pensato e realizzato per la stampa su carta si può ottenere con pochi clic del mouse una animazione Flash o addirittura un programma separato e indipendente. Con il nuovo InDesing ora un grafico è in grado di realizzare anche contenuti per il Web o per altri media, senza dover interpellare un programmatore.
Queste sono solamente alcune delle dimostrazioni “live” più interessanti e innovative a cui Macity ha assistito oggi durante la presentazione della CS4. Risulta umanamente impossibile mostrare direttamente e ad una a una tutte le funzioni e le possibilità integrate in una suite così complessa: in ogni caso dalle anteprime di oggi è lecito attendersi una nuova importante release Adobe.
In questo articolo sono visibili alcune fotografie scattate durante la presentazione di Adobe Creative Suite 4 svoltasi questa mattina a Milano. Per altre informazioni dettagliate sui singoli programmi, sulle Suite in generale e sui prezzi annunciati rimandiamo ai numerosi articoli pubblicati da Macitynet
– Adobe annuncia la Creative Suite 4. I prezzi italiani
– Integrazione e flessibilità , ecco la CS 4 di Adobe
– CS 4, arriva anche un sistema di test per dispostivi mobili
– Adobe annuncia Creative Suite 4 Design Premium
– Creative Suite 4 Web Premium integrazione di strumenti per il Webi
– Photoshop CS4, arriva l’accelerazione via GPU
– InDesign CS4 sposa l’interattività
