Anche Sun cede alla preponderanza dell’informatica da viaggio e lancia un computer laptop. Si tratta dell’Ultra 3, una vera e propria workstation portatile, basata su processori UltraSPARC IIIi.
Le specifiche sono molto elevate (rispetto alla classe dell’hardware). La velocità del clock dei chip è di 1,28 GHz, la RAM può essere configurata fino a 2 GB, l’HD ha un taglio massimo di 73 GB. Curiosamente il laptop non ha a bordo Bluetooth. In compenso usa Wi-Fi (ma nella versione più lenta, la ‘b’) e dispone di porte seriali RS232C (via connettore RJ12); gli schermi sono da 15 e 17 polllici. Il sistema operativo è Sun Solaris 10 e il target quello degli ingegneri che usano in ufficio workstation Sun e necessitano di lavorare anche in trasferta. Il costo è al livello delle prestazioni: 3400$ per il modello base.
La scelta di Sun di lanciare un portatile può essere vista come la conferma che, da una parte, la tecnologia consente oggi di produrre macchine ad alte prestazioni in un case compatto, e dall’altra che è oggi impossibile per chiunque avere un’offerta competitiva nel campo informatico se non si offre almeno una soluzione per la mobilità .