Apple ha iniziato a spedire Mac mini aggiornati. La conferma ufficiale arriva dalla stessa casa di Cupertino. ‘Alcuni clienti – si legge in una dichiarazione alla stampa – hanno iniziato a ricevere macchine con specifiche tecniche leggermente superiori a quelle dichiarate sulla scatola. Non abbiamo però cambiato nè i part number, né le specifiche ufficiali’.
Apple conferma così in maniera formale le voci diffuse nei giorni scorsi da alcuni siti dediti alle indiscrezioni che, raccogliendo segnalazioni inviate da clienti americani, hanno dato notizia della spedizione in alcuni casi di Mac mini da 1.5 GHz, HD da 5200 rpm, Bluetooth di nuova generazione e nuovo masterizzatore DVD. L’invio dei Mac mini avviene però in scatole che riportano le specifiche dei Mac mini ‘normali’. La curiosa scelta ha fatto sospettare che Apple stia cercando di liquidare i magazzini senza essere costretta a ricorrere alla pratica dei ribassi di prezzo, piuttosto usuali quando viene lanciato sul mercato un nuovo prodotto e quello precedente non è stato ancora completamente esaurito. Chi ha ordinato un Mac mini da 1.42 GHz non si lamenterà sicuramente di averne ricevuto uno da 1.5 GHz, così come non potrà lamentarsi chi riceve esattamente quello che ha ordinato.
Nonostante questa sorta di ‘pozzo di san patrizio’ informatico, dal punto di vista di Apple (che probabilmente non potrebbe permettersi nè di abbassare i prezzi degli attuali Mac mini nè di trovarsi giacenti in magazzino qualche migliaio di macchine con le vecchie specifiche perchè ne ha lanciate di nuove) abbia un suo senso compiuto, gli analisti si dicono perplessi su questa scelta.
‘La cosa non ha senso – ha detto Tim Deal di Technology Business Research – non è saggio confondere così i canali. Molti rivenditori sono molto attenti ad avere la fiducia dei clienti e non importa molto se quello che si ottiene è superiore o inferiore a quello che si trova scritto nella scatola. E’ una questione di affidabilità ‘
Secondo Stephen Baker Apple potrebbe avere problemi perchè ‘qualche cliente sapendo che ci sono in commercio macchine più potenti potrebbe riportare ai negozi quella con minori prestazioni se la trovasse nella scatola’.