“Apple ha annunciato l’avvio della distribuzione di Xserve, il nuovo e potentissimo server rack della casa della Mela: dall’introduzione del prodotto, lo scorso maggio, a oggi, ha ricevuto ordinazioni per oltre 4000 unità . Recenti test funzionali, inoltre, hanno dimostrato che Xserve supera in prestazioni server di configurazione analoga, ma ben più costosi, per quanto riguarda web serving, capacità dei dischi rigidi e gestione di BLAST, un’applicazione altamente impegnativa nel campo della bioinformatica.
‘Sono passate poche settimane da quando abbiamo presentato Xserve e abbiamo già ricevuto più di 4000 ordinazioni’, ha dichiarato Phil Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. ‘Xserve, d’altra parte, ha molte carte da giocare: processori G4, alta capacità di archiviazione, straordinarie prestazioni di I/O e software Mac OS X Server con licenza client illimitati. Senza dubbio è una soluzione allettante per chi cerca un server 1U, adatto al montaggio in rack, potente, ma senza spendere un capitale.’
I dati ufficiali di settore mostrano che Xserve, grazie a caratteristiche d’eccezione, supera in performance server più costosi, di configurazione analoga, di marca Dell, IBM e Sun. I prodotti sono stati messi a diretto confronto in operazioni di web serving, nell’implementazione di BLAST e per le funzionalità dei dischi rigidi. Xserve ha ‘polverizzato’ la concorrenza. Vediamo in che modo.
Web server Apache
Xserve è in grado di supportare il 60% di connessioni in più su un web server Apache rispetto a eServer x330 di IBM. In base ai parametri WebBench*, un sistema Xserve che utilizza Apache su Mac® OS X Server consente 4051 connessioni web al secondo, a fronte delle 2547 dell’antagonista IBM con Apache in ambiente Linux. Xserve rappresenta una piattaforma server robusta e accessibile, anche per applicazioni web altamente sofisticate ed esigenti.
Implementazione di BLAST
Nelle ricerche sul DNA gestite dall’applicazione BLAST, Xserve si è dimostrato fino a 19 volte più veloce dei sistemi Sun. I server sono stati messi alla prova con una mole di dati da ‘setacciare’ superiore a 34MB: Xserve lavorava con Apple/Genentech BLAST, Sun Fire V100 utilizzava NCBI BLAST su Solaris e x330 di IBM, invece, NCBI BLAST su Linux. Con termini di lunghezza 8, la velocità di Xserve di Apple supera di quasi 8 volte quella del server IBM e di oltre 19 volte quella del server Sun. Con termini di lunghezza 40, Xserve è 5,8 volte più veloce di IBM e 13,9 volte più veloce di Sun. Xserve con Apple/Genentech BLAST riduce i tempi di ricerca da un ordine di ore a una questione di minuti e ciò si rivela particolarmente prezioso nelle indagini genetiche che gli utenti del settore scientifico eseguono ogni giorno.
Prestazioni dei dischi
L’integrazione perfetta tra l’hardware e il software Apple, e l’architettura esclusiva delle unità ATA indipendenti consentono a Xserve di offrire un livello di performance dei dischi superiore rispetto ai server basati su moduli SCSI. E, per di più, a costi ridotti. Le prestazioni di Xserve superano i 110MB di throughput sostenuto, con una tecnica di striping RAID ATA a quattro vie; nel caso di PowerEdge 1650 di Dell con controller hardware RAID e striping RAID SCSI a tre vie, questo valore si aggira intorno ai 70MB.
Xserve incarna l’equilibrio ideale tra prestazioni di alta gamma, capacità e prezzo. I doppi processori PowerPC G4 a 1GHz hanno, ognuno, 2MB di cache L3 DDR (Double Data Rate) e la memoria SDRAM DDR può raggiungere i 2GB di capacità . In quanto ad archiviazione, Xserve ottiene i massimi voti, con un totale che tocca i 480GB su quattro unità ATA/100 hot-pluggable; le connessioni in rete si avvalgono di porte Dual Gigabit Ethernet standard. Xserve include una licenza unlimited-client per Mac OS X Server, mettendo così a disposizione degli utenti un connubio perfetto per servizi file/stampa, streaming video, applicazioni di database, tecnologie di clustering e web e mail serving.
Apple offre un’ampia gamma di servizi di assistenza di altissimo livello per Xserve, con interventi presso la sede del cliente entro le 4 ore (in alcune città selezionate), supporto tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni su 7), kit di ricambi AppleCare e il programma AppleCare Professional.
Prezzi e disponibilità
Xserve è disponibile fin d’ora sul sito Apple Store online (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple. Xserve viene fornito in due configurazioni standard, ma può essere totalmente personalizzato per adattarsi ai requisiti specifici dell’utenza. Le configurazioni standard sono le seguenti:
– processore singolo PowerPC G4 a 1GHz, 256MB di RAM DDR, Apple Drive Module ATA/100 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati), al prezzo Apple Store di 3599,00 euro (IVA esclusa);
– doppio processore PowerPC G4 a 1GHz, 512MB di RAM DDR, Apple Drive Module ATA/100 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati), al prezzo Apple Store di 4799,00 euro (IVA esclusa).”