Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » News » Apple: i Titanium sono in arrivo

Apple: i Titanium sono in arrivo

I Titanium sono in distribuzione. Questa la più rilevante delle novità  offerte dal lunghissimo incontro con gli analisti finanziari che si è svolto ieri a Cupertino e che Macity ha seguito passo a passo in questo dettagliatissimo resoconto.
Ad affermare che i portatili hanno iniziato ad affluire nei canali è stato lo stesso Jobs. Alcune fonti americane contattate dai siti d’oltre oceano confermano anche se in questo momento le quantità  non appaiono tali da soddisfare che i primi ordini inoltrati appena dopo la presentazione.
L’incontro di Cupertino, che non ha fornito novità  di estremo rilievo. è servito anche a Fred Anderson per ribadire che nel corso del presente trimestre Apple tornerà  in positivo e che la società  “conta di aumentare fatturato e vendite nel corso di tutto l’anno in corso, di trimestre in trimestre”. Per questo a Cupertino non si prevede alcun licenziamento (“vogliamo garantirci il futuro”, ha detto Anderson), ma solo tagli alle spese. Apple, ha detto Tim Cook, sarà  aiutata nella sua rincorsa al ritorno in attivo sarà  aiutata anche dalla riduzione dei prezzi dei componenti. In particolare le Ram dovrebbero calare di prezzo ancora per almeno altri sei mesi.
Pochi gli accenni al futuro. Anche qui quello di maggior interesse è arrivato da Jobs secondo il quale nessuno si dovrebbe attendere il SuperDrive di Pioneer in macchine di fascia consumer prima del prossimo anno. “Penso che riusciremo a produrne abbastanza e quindi ad abbassare il prezzo nei prossimi mesi. Questo potrebbe accadere nel corso del prossimo anno”. Il CEO ha poi sostenuto che il passaggio a MacOs X sarà  graduale, anche se comunque la transizione avverrà  a passo sostenuto. Entro l’autunno il numero di utenti che userà  il nuovo Os sarà  consistente “ma nessuno si attenda che Apple il 25 di marzo, il giorno dopo il rilascio, dica che ora è tempo che tutti abbiano il nuovo sistema operativo. I tempi del passaggio dipenderanno da quali applicazioni si utilizzano e che uso si fa della macchina”.
Nel corso dell’incontro, funestato da diverse difficoltà  tecniche soprattutto con PowerPoint, sono sorti diversi siparietti che hanno avuto per protagonista lo stesso Steve Jobs. Constatato che molte cose non funzionavano a dovere il fondatore di Apple, parlando di “maledizione della demo”, ha più volte chiamato in causa un certo Wayne (forse il responsabile tecnico) divenuto molto popolare tra gli analisti presenti. Wayne avrebbe dovuto sistemare tutto, ma da dietro il palco Wayne sembrava impotente. Ad un analista che ad un certo punto ha chiesto se “Wayne” avrebbe avuto ancora il suo lavoro il giorno dopo Jobs ha risposto “Wayne è un ragazzo eccezionale. Certamente”. Chiosando però “Ma se fosse stato il MacWorld sarebbe stato diverso…”

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

iPhone 15 da 256 GB al minimo storico, solo 899€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione i modelli 256 Gb che scendono sotto i 900 €. Sconto del 19% sul prezzo Apple

Ultimi articoli

Pubblicità