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Apple: il futuro del video sono H.264, QuickTime 7 e Tiger

h.264 e steve jobs

Apple ha promesso di far debuttare insieme al suo Mac OS prossimo venturo, 10.4 o Tiger, una nuova versione di QuickTime 7 che sfrutti il codec H.264, adottato da Mpeg-4 e candidato a diventare il successore di Mpeg-2, lo standard attuale di DVD Video e trasmissioni satellitari (DVB).
Il codec H.264 sarà  supportato, al pari di altri codec attuali e futuri, direttamente all’interno dell’architettura di QuickTime 7 e viene già  sfruttato sia per la comunicazione di qualità  con iChat di Tiger, sia per la visione di videoclip ad alta definizione, inoltre la sua scalabilità  ne permette l’utilizzo anche in apparati portatili come i cellulari di terza generazione.

Mentre Microsoft porta avanti, come accade spesso, un suo progetto specifico con la speranza di farlo diventare uno standard, Apple si è mossa sul terreno della ratifica della propria tecnologia da parte dei gruppi che regolamentano i DVD ad alta definizione del futuro sia nelle due specifiche che stanno prevalendo, HD-DVD e Blu-Ray.

In una lungaintervista con MacCentral, Frank Casanova, il massimo responsabile di QuickTime in Apple annuncia che oltre 120 aziende (e tra queste British Telecom, Intel, Motorola, Samsung e DirecTV) fino ad oggi hanno annunciato 200 prodotti che supportano in qualche modo H.264.
I vantaggi del codec sono noti a chi ci legge da tempo: maggiore qualità  allo stesso bitrate, o stessa qualità  di Mpeg-2 con un bitrate dimezzato, scalabilità  per portare i contenuti dagli schermi ad alta definizione a quello ridotto del vostro cellulare.
Quel che è interessante è che si potranno creare sui supporti DVD attuali contenuti ad Alta Definizione riproducibili su tutti i computer attrezzati con il codec o sui lettori in grado di leggere il “vecchio” supporto ottico.

Nel campo della trasmissione via satellite è di novembre la decisione del board DVBS (Digital Video Broadcasting Steering Board) di includere H.264 tra i formati supportati nei Trasport Stream di trasmissione mentre nel campo dei cellulari e dispositivi di visualizzazione è arrivata all’approvazione sia del gruppo MPEG-4 che del gruppo 3GPP.
Apple sarà  in grando di distribuire milioni di copie di H.264 proprio come sta facendo con QuickTime 6, all’arrivo di QuickTime 7: dopo i 300.000 di copie della precedente versione e gli attuali 400.000 al giorno sarà  la volta di Tiger, la versione 7 di Quicktime per Mac e quindi quella per Windows.
Chi ha visto Tiger all’opera ha una idea delle nuove vette di qualità  che si possono raggiungere con una videoconferenza basata su H.264 e con la codifica operata in tempo reale dal Mac, ma ogni applicazione che usa QuickTime sarà  in grado di accedere direttamente ai benefici di H.264, sia quelle professionali come FinalCut Pro che quelle consumer come iMovie ma anche quelle di terze parti.
Ovviamente per riprodurre un DVD con contenuto codificato in H.264 dovrete avere un computer Mac o Windows abbastanza potente (un G4 da 1 Ghz sembra essere il requisito minino per le macchine Apple) oppure un nuovo lettore DVD casalingo che supporti H.264.

La fiducia nell’affermazione di H.264 è ribadita da Casanova a Mac Central: ” H.264 è il futuro del broadcast e rimpiazzerà  le vecchie tecnologie MPEG… Windows Media sebbene potente, non e’ uno standard e non giocherà  un ruolo in questo ambito.
Apple non cerca di competere con gli standard come fa Microsoft: noi cerchiamo di supportarli e di evolverli.”

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