Sulla homepage di Apple Canada è comparso un piccolo link che comunica la buona notizia.
“Apple ha il piacere di comunicare che la Suprema Corte del Canada ha decretato illegale la tassa sui media registrabili che era stata applicata anche agli iPod e prossimamente annunceremo le modalità per ottenere il rimborso della cifra pagata” è quanto la filiale canadese di Apple per ora si limita a dire.
I rimborsi inizialmente saranno effettuati dalla CPCC alle aziende che hanno venduto lettori di musica digitale “ingiustamente” tassati e poi ognuna deciderà cosa farne di quei soldi, Apple ha deciso di rimborsare i clienti.
Le modalità le sapremo tra qualche giorno, forse sarà richiesta la fattura dell’acquisto, forse basterà il codice seriale dell’iPod.
Le cifre varieranno a seconda del modello di iPod, infatti la tassa canadese era così calcolata: per apparati oltre i 10 GB 25 dollari canadesi, sotto i 10 GB 15 dollari e 2 dollari per i dispositivi fino a 1 GB.
Ricordiamo che in Italia come in molti altri paesi una tassa analoga è attiva sugli iPod e apparati similari omologando di fatto gli utenti onesti ai pirati musicali.
Aggiornamento: a quasi due mesi dall’annuncio Apple Canada ora (22 settembre) mette online tutti i dettagli per recuperare l’ammontare.
Si deve scaricare un PDF da compilare e spedire entro fine anno allegando la ricevuta d’acquisto, saranno considerati in regola per il rimborso gli acquirenti canadesi che hanno comperato un iPod o iPod mini in quella nazione tra il 13/12/2003 e il 21/12/2004, entro 6 settimane riceveranno o 15 o 25 dollari canadesi a seconda della capacità del player musicale (il discrimine è 10 GB).
Va anche notato che nel corso della conferenza stampa che ha aperto Apple Expo a Parigi, Jobs ha fatto un cenno al problema delle tasse applicate dai governi ai lettori di musica digitale. Cupertino sarebbe al lavoro per ridurne l’importo che attualmente in alcuni paesi, se sommato alle tasse locali, porta a ricarichi significativi: “Un iPod – ha detto Jobs – qui in Francia porta allo stato 60 euro di tasse. E’ tantissimo”.
