Un carello con iBook 14″ con scheda Airport, una base station a 128 bit; una stampante laser HP 1200, Apple Remote Desktop (ARD), uno scanner Epson opzionale, ed ecco iCart Mobile Classroom, l’ultima soluzione di Apple per la scuola.
Il bundle hardware e software pensato e riservato unicamente al mondo didattico, è stato presentato ieri da Apple Italia nel corso di una conferenza stampa che ne ha illustrato le caratteristiche.
‘Si tratta ‘ dice Apple ‘ di un vero e proprio laboratorio multimediale, che offre al mondo scolastico una flessibilità senza precedenti. L’estrema portatilità dei computer iBook, piccoli e leggeri, si abbina alla libertà offerta dalla soluzione Airport che consente, senza bisogno di cavi, la condivisione simultanea di una singola connessione a Internet ed alla rete scolastica da parte degli studenti, con un raggio di azione di 45 metri dalla base’.
Tra i vantaggi della soluzione la possibilità di dotare un’intera scuola di numerose connessioni alla rete e ad Internet, abbattendo i costi necessari per il cablaggio.
Il carrello destinato agli insegnati può essere facilmente utilizzato da più classi si traduce per la scuola in un’ottimizzazione dell’investimento; insegnanti e studenti inoltre hanno la possibilità di utilizzare i propri iBook e il collegamento ad Internet nella propria aula, ma anche in biblioteca o dovunque
vogliano, con un’estrema flessibilità .
Il lancio di iCart Mobile Classroom fa parte di una strategia volta a conquistare anche sul nostro mercato quote consistenti del mondo educational. ‘Anche in Europa, ed in particolare in Italia ‘ dice Apple – l’obiettivo è quello di arrivare a detenere una quota di mercato consistente in un settore dove Apple si è peraltro già distinta con iniziative rivolte agli enti scolastici e che hanno costituito significativi esempi di integrazione delle nuove
tecnologie nei programmi educativi e nelle attività didattiche tradizionali’.
In questo contesto la soluzione Mobile Classroom proposta da Apple assume un significato strategico.
‘Recenti analisi ‘ sostiene Apple – indicano che
l’Italia è in ritardo rispetto agli altri paesi nell’utilizzo di Internet a livello didattico nelle scuole. Oggi siamo in grado attraverso la Mobile Classroom di offrire una soluzione altamente innovativa e competitiva che risolve due problemi in un’unica soluzione: da una parte abbatte o semplifica gli impedimenti tecnologici quali il cablaggio e il networking, dall’altra aumenta le postazioni a disposizione degli studenti attraverso una soluzione wireless mobile e completa. La soluzione iCart Mobile Classroom consentirà agli studenti di accedere alla rete Internet o alla rete scolastica senza muoversi dal proprio banco o spostandosi tranquillamente dalla biblioteca al laboratorio’.
ICart Mobile Classroom si affianca all’apertura, avvenuta alcune settimane fa, di Apple Store Education, Italia, di cui Macity ha già dato notizia.
Ricordiamo che Apple Store Education permette, infatti, a insegnanti e studenti di acquistare direttamente online i prodotti Apple Education avvalendosi di sconti speciali e, al tempo stesso, consente alle scuole e alle università di identificare i rivenditori Apple più vicini.
‘L’apertura dell’Apple Store Education ‘ dice la filiale italiana di Cupertino – rientra nella strategia multicanale di Apple che, già per gli altri mercati, si avvale di Rivenditori Autorizzati e di Apple Store online. Una rete distributiva sempre più capillare, in grado di offrire soluzioni mirate e modellate sulle esigenze e le richieste dei diversi mercati di riferimento’.
“L’Apple Store Education – commenta Enzo Biagini, Regional Manager Southern Europe di Apple – rappresenta un passo decisivo per rafforzare ancor di più la presenza di Apple nel settore education anche in Italia”.