Apple ha annunciato qualche minuto fa una nuova versione dell’iPod nano. Il nuovo modello ha capienza di 1 GB, ma per il resto è del tutto identico ai modelli precedenti: è in grado di leggere musica e foto ed è dotato di connettore dock con cui collegarlo alla miriade di accessori disponibili sul mercato.
Il prezzo aggressivo lo rende poco più costoso di lettori analoghi della concorrenza che pur essendo dotati di radio e microfono non dispongono della facilità e comodità d’uso del dispositivo Apple e sono manovrabili solo attraverso interfaccie ostiche o piccoli schermi monocromatici.
Calano, anche se di poco (5 e 6 euro) i modelli di iPod nano da 2 GB e da 4 GB di capacità .
Restano in commercio gli iPod shuffle da 512 e 1 GB. Il modello più economico costa però ora 79 euro; il modello da 1 GB 109 euro.
Un ribasso che serve a renderere più concorrenziali i modelli di base di Apple e che contribuisce ad abbassare il prezzo di ingresso ai riproduttori in grado di funzionare sia come lettori musicali che come strumenti di trasporto dati.
L’iPod shuffle a 79 Euro può contribuire anche ad allargare la fascia di utenti in grado di acquistare canzoni con i DRM Apple presso l’iTunes Music Store che si avvia al traguardo di 1 miliardo di tracce vendute.