Apple da due settimane ha ottenuto la certificazione dall’ufficio brevetti USA per la denominazione “made for iPod” (fatto per l’iPod).
Si annuncia una stretta di vite sui tanti siti Internet che inopportunamente fanno uso del nome iPod ma interviene anche sugli accessori “originali” prodotti per il player musicale di Apple da aziende terze.
I produttori di accessori si sono scatenati da tempo nel fornire all’iPod una lunga serie di soluzioni, spesso queste sono state gradite da Apple, in altri casi la collaborazione non c’è stata il risultato insufficiente per Cupertino o per ragioni qualitative o perché modificavano le funzionalità decise dalla casa madre.
Un marchio da tempo accostato ai migliori prodotti per l’iPod, “made for iPod”, adesso si ufficializza e sul sito di Apple si applica a tutti gli accessori “approvati” dalla casa madre se ne possono fregiare.
Questo trademark potrà essere usato da terzi su prodotti hardware, software e servizi approvati da Apple, come dice il documento registrato con il numero di serie 78689534: “una linea completa di accessori meccanici, elettronici e software per oggetti portatili digitali per registrare, organizzare, trasmettere, manipolare e leggere testi, dati, audio, immagini e video”.
Completando la definizione con una lunga serie di esempi hardware, si citano i dock, i sostegni, i carica batterie, i pacchi batteria, i connettori, gli adattatori, controlli a distranza con o senza fili, auricolari o cuffie, amplificatori e altoparlanti, adattatori per auto, ricevitori e trasmettitori radio, visori d’immagini, lettori di schede di memoria e perfino scanner di immagini.